New York, 18 maggio 2012 - All’una di notte in America (le 7 in Italia) il presidente del Consiglio Mario Monti è arrivato negli Stati Uniti per partecipare al vertice del G8 (a cui parteciperà anche il presidente della commissione Ue José Manuel Barroso) e poi successivamente al vertice Nato di Chicago.

Intanto, Barack Obama ha ricevuto alla Casa Bianca, prima dell'apertura del G8, il presidente francese François Hollande. Obama ha detto che "il consolidamento delle finanze pubbliche va affiancato da misure che garantiscano la crescita dell’economia", Hollande ha affermato di aver trovato una "convergenza" col presidente Usa sull'importanza di misure a favore della crescita che "deve essere una priorità".

Entrambi sono poi d'accordo su uno dei punti cruciali del momento: "La Grecia deve rimanere nell'Euro". Il capo dell'Eliseo ha poi confermato che le truppe francesi lasceranno l'Afghanistan entro il 2012.

INTERVISTA DI MONTI ALLA CNN - Prima dell'inizio dei lavori, il premier italiano ha registrato un'intervista con la rete televisiva Cnn che andrà in onda domenica nella serata italiana. "Vengo a rappresentare un’Italia con le carte in regola", ha detto Monti al network americano.

"L’Italia ha una sua posizione da esprimere con forza nel quadro europeo, perché ci sia a livello mondiale ed europeo una crescita molto più vigorosa", ha proseguito il presidente del Consiglio, parlando di una crescita "che consenta di mantenere nel tempo quegli equilibri di bilancio pubblico che l’Italia per prima con tanta fatica ha raggiunto e intende mantenere in un quadro di crescita".

Parlando dei lavori del G8, il Professore ha sottolineato che il summit "avviene in un momento in cui la situazione economica e finanziaria mondiale ed europea è molto complicata. Lo sappiamo tutti". 

Sul delicato tema della crisi greca, Monti assicura: "La governance dell'Unione europea ne esce rafforzata".