NEW YORK, 18 maggio 2012 - E' un tipo ottimista,  Desmond Hatchett, non si preoccupa troppo del futuro, ama collezionare figli e in amore è 'mobile' come piuma al vento peggio di qualsiasi donna. Le sue passioni lo hanno portato a collezionare, a soli 33 anni, ben 30 figli avuti da 11 donne diverse.

Un nababbo, un ereditiero? Macché, Desmond vive col salario al minimo, e già ai primi due o tre figli o alle prime due o tre compagne avrebbe dovuto capire che la paga da operaio non può bastare. Un concetto difficile per lui, che l'ha dovuto apprendere in tribunale, dove è stato trascinato più volte dalle madri dei suoi figli che, giustamente, pretendevano che anche papà contribuisse alla crescita della prole.

Di assegni di sostegno, com'è facile intuire, il 33enne può staccarne pochini, in realtà. Ma la legge è legge, e così lo stato del Tennessee ora obbliga Hatchett a sborsare metà del suo stipendio da dividere in bricioline tra le undici donne, che a seconda dei figli avuti da lui dovrebbero ricevere dai 25 ai 309 dollari al mese. Il condizionale è d'obbligo, perché vista la precarietà economica dell’uomo, attualmente alcune di loro ricevono la misera somma di un dollaro e 49 centesimi al mese.

Non che lui non voglia aiutare i suoi figli, è che i soldi proprio non bastano, e così Desmond ha deciso di chiedere allo stato di avere un aiuto.

Due anni fa - era già un fenomeno perché di figli ne aveva 21 - a un cronista disse di aver avuto anche quattro figli nello stesso anno. E aveva aggiunto che avrebbe tentato di smettere. Ma evidentemente non l'ha fatto.