Helsinki, 26 maggio 2012 - Un diciottenne ha aperto il fuoco sui passanti dal tetto di un centro commerciale in un villaggio finlandese, uccidendo un ragazzo e una ragazza, entrambi suoi coetanei. Lo ha reso noto la polizia locale di Hyvinkaa, villaggio 56 chilometri a nord di Helsinki.

L’assassino è riuscito a fuggire ma è stato arrestato poche ore dopo alla periferia della città, senza che opponesse resistenza. Altre sette persone sono state ferite, tra cui una poliziotta accorsa sul posto dopo i primi spari che versa in gravi condizioni.

Dalle prime indagini sembra che nel mirino ci fosse la squadra locale di baseball, l’Hyvinkaan Tahko, che aveva appena vinto una partita: il diciottenne morto e alcuni dei feriti erano infatti suoi giocatori. La polizia non ha tuttavia voluto dire se l’uomo che ha aperto il fuoco conoscesse le sue vittime.

L’assassino, in tuta mimetica e armato di due fucili, ha sparato alle due del mattino su alcuni avventori di bar e ristoranti di Hyvinkaa, un villaggio 56 chilometri a nord di Helsinki. Alcuni feriti sono stati ricoverati nell’ospedale locale e altri sono stati portati in strutture della capitale.

L’assassino non aveva precedenti penali e non possedeva un porto d’armi. Non è ancora chiaro il movente del suo folle gesto. La Finlandia non è nuova a questo tipo di folli sparatorie: dal 2000 ben 33 persone sono state uccise in incidenti a fuoco all’interno di scuole o centri commerciali.

Dal 2009 è stata anche inasprita la permissiva legge sul porto d’armi, che aveva portato il Paese scandinavo ad avere una percentuale di persone armate tar le più alte al mondo.

Meno di un anno fa nella vicina Norvegia l’estremista di destra Anders Behring Breivik uccise 77 persone tra Oslo e l’isola di Utoya. In Finlandia è ancora vivo il ricordo di altre stragi: nel novembre 2007 uno studente di 18 anni uccise otto persone in un liceo vicino Helsinki e poi si tolse la vita. Nel settembre 2008 un 22enne uccise 10 persone nel villaggio di Kauhajoki prima di spararsi. Nel dicembre 2009 un uomo si suicidò dopo aver accoltellato a morte l’ex fidanzata e aver ucciso quattro persone a colpi di pistola in un centro commerciale di Espoo.