Berlino, 4 giugno 2012 - E’ finita la fuga dello pornoattore canadese Luka Rocco Magnotta, accusato di avere ucciso e fatto a pezzi il suo amante a Montreal per poi diffondere il video dell’omicidio in rete con in sottofondo la colonna sonora di 'American Psycho'. Il 29enne, ricercato dalla polizia di mezza Europa, è stato arrestato in un internet café a Neukoelln, un quartiere operaio di Berlino.

L’interpol, che giovedì scorso aveva spiccato un mandato di cattura internazionale, ha dato la caccia per giorni al presunto omicida, ribattezzato lo 'Psycho canadese' che dopo il barbaro omicidio aveva lasciato suo Paese natale per la Francia. L'uomo, conosciuto anche con i nomi di Eric Clinton Newman o Vladimir Romanov, è accusato di omicidio premeditato e oltraggio di cadavere per avere ucciso lo studente cinese Jun Lin, 32 anni, e avere diffuso il video dell’omicidio, avvenuta nella notte tra il 24 e il 25 maggio a Montreal, in rete.

La caccia all'uomo era scattata il 29 maggio quando il portiere dello stabile dove abitava a Montreal ha trovato una valigia con un torso umano nel vano per l'immondizia. Lo stesso giorno un pacchetto con un piede è arrivato a Ottawa nella sede del partito conservatore, e un altro pacco con una mano, indirizzato al partito liberale, è stato fermato alla posta. Magnotta era arrivato a Parigi il 26 maggio, con un volo da Montreal, e solo nelle ultime ore, braccato dagli agenti, si è spostato dalla Francia in Germania.

Di lui si era già parlato all’inizio del 2011 perché sul suo sito online erano apparsi video in cui torturava e soffocava dei gattini con l’aspirapolvere.