Bucarest, 5 luglio 2012 - Nel Parlamento romeno è cominciato oggi il dibattito che porterà al voto sull’eventuale impeachment del presidente di centrodestra Traian Basescu, richiesto dalla formazione di maggioranza di centrosinistra Usl. Si tratta del culmine della più grave crisi politica dalla fine del comunismo.

Basescu, accusato dal governo di Victor Ponta e dalla maggioranza di aver “gravemente violato la Costituzione”, ha respinto ogni accusa. “Le trasgressioni della lettera e dello spirito della Costituzione, che per la loro portata e per le loro conseguenze possono essere considerate gravi violazioni della legge fondamentale, rappresentano ragioni sufficienti per giustificare la necessità di sospendere il presidente Traian Basescu dalle sue funzioni”, ha dichiarato il senatore dell’Usl Toni Grebla illustrando la richiesta.

In parlamento, per assistere al dibattito è presente Basescu. Se l’assemblea dovesse approvare - il voto dovrebbe essere domani - entro 30 giorni si terrà un referendum. Basescu ha già vissuto questa procedura nel suo primo mandato, nel 2007, quando fu sospeso dalle funzioni ma reintegrato dal voto referendario.