NEW YORK, 16 luglio 2012 - L’iniziativa “Warm Up” del Moma PS1 compie quindici anni ma rimane la vetrina del nuovo e l’istituzione estiva del sabato giovane newyorchese. Dal 7 luglio all’8 settembre la succursale del MoMA di Long Island City, nel Queens, ogni sabato offre il meglio della musica e dell’arte sperimentale, tra concerti, performance dal vivo, installazioni e dj set.

Fuori si balla sulle note dei disc jokey che, a turno, sperimentano i diversi generi della scena underground; dentro si passeggia tra coriandoli, cemento, spazzole da autolavaggio, quadri, video e casse per la musica. E’ il “PS1 Contemporary art center”, il museo creato nel 2000 dal distaccamento del Moma e dedicato ai talenti emergenti, che quest’anno ospita nelle sue sale le opere dell’italiana Lara Favaretto. A dieci anni di distanza dalla sua prima esibizione al PS1, la Favaretto torna a New York con la retrospettiva “Just Knocked Out” che occupa tutto il primo piano del museo con istallazioni tra ironia e tragicità.

Dalla libreria usata come archivio collettivo, in cui ogni libro nasconde un’immagine che l’artista ha posizionato tra le pagine; al plotone di pesanti bombole d’aria compressa disposte come fossero soldati, con attaccata ognuna una trombetta di carnevale. Ma anche una stanza piena di coriandoli con un ventilatore che li agita, una sala piena di terra e una con le spazzole dell’autolavaggio: l’artista trevigiana usa un patchwork di materiali diversi per opere che vogliono divertire e allo stesso tempo far riflettere sull’effimero. Accanto ai suoi lavori; negli altri piani del museo ci sono quadri, installazioni audio e video e performance che giocano e interagiscono con i visitatori, riuscendo anche a farli girare in tondo in una stanza alla rincorsa di suoni, canti e cori che provengono da diverse casse disposte a cerchio.

E se a scaldare l’astmosfera del “Warm Up” sono l’arte e la musica, a rinfrescarla quest’anno ci pensa "Wendy", l’installazione temporanea ecosostenibile all’ingresso del museo. Wendy è stata realizzata da Matthias Hollwich e Marc Kushner dello studio Hwkn, vincitori del Young Architects Program (YAP) che ogni anno consente a giovani architetti emergenti di presentare un progetto innovativo e sostenibile pensato per il “Warm Up”. L’opera è costruita con una maglia metallica che sostiene una copertura in nylon, trattata con nanoparticelle di biossido di titanio capaci di neutralizzare gli inquinanti presenti nell’aria: mentre dai suoi aculei celesti spruzza aria fredda, getti d’acqua e acqua nebulizzata interagendo con i visitatori, si prevede quindi che "Wendy", durante i tre mesi estivi, sarà in grado di pulire l’aria inquinata da circa 260 auto. Sostenibilità, musica e divertimento: è così che si vive l’arte estiva a New York.

Il Moma PS1 è aperto dal giovedì al lunedì dalle 12 alle 18. Il sabato dalle 14 alle 21. La mostra di Lara Favaretto è visitabile fino al 10 settembre.