Milwakee, 5 agosto 2012 - Ancora una sparatoria negli Stati Uniti, ancora sangue e morti. Questa volta teatro della tragedia è un tempio Sikh di Oak Creek, a sud di Milwaukee in Wisconsin. Il bilancio provvisorio, riportato dal capo della polizialocale, parla di 7 morti e di un numero di feriti compreso fra 8 e 20. Tre sarebbero in condizioni critiche.

E mentre Obama piange le vittime, l'Fbi dichiara di gestire la strage in Wisconsin come un atto di "terrorismo interno".

LA DINAMICA - Ad aprire il fuoco almeno due persone, uno degli assalitori sarebbe stato ucciso. Secondo il sito web del canale locale Tmj4, affiliato alla Nbc, la sparatoria è iniziata alle 12 locali (le 18 in Italiana) al Sikh Temple del 7512 di S. Howell Avenue. Al momento si trovavano nel tempio 50 fedeli e molti sono riusciti a scappare. Un sacerdote, nascosto nel tempio, starebbe informando l'esterno via sms.

Quattro delle vittime sono state uccise all’interno dell’edificio e tre, tra cui un assalitore, all’esterno.

GLI OSTAGGI - Nel tempio sarebbero ancora intrappolati, ostaggio degli attentatori, numerosi fedeli, fra cui una dozzina di bambini.

UCCISO UN SOSPETTO - La polizia riferisce che uno degli assalitori è stato "colpito" e ucciso in uno scontro a fuoco con un agente di polizia all'esterno del tempio. L’aggressore prima di cadere al suolo ha risposto al fuoco degli agenti colpendo ripetutamente il poliziotto.

I SIKH NEL MONDO - La comunità sikh negli Usa è la terza per numero di fedeli nel mondo, 700.000. In India (la culla dei sikh) ce ne sono oltre 19 milioni, seguita dall’ex potenza coloniale britannica, dove se ne trovano 760.000. L’Italia occupa la settima posizione nel mondo, forte di 70.000 fedeli.

PAURA IN CALIFORNIA - Dopo la strage in Wisconsin, un altra situazione critica tiene in apprensione gli Stati Uniti. Due donne sono tenute in ostaggio da un uomo armato all’interno di un centro sportivo a nord di San Francisco in California.