New York, 7 novembre 2012 – C'e' chi ha gia’ ribattezzato queste elezioni come le elezioni delle donne: e non solo perche’ il voto femminile e’ stato fondamentale per la vittoria del secondo mandato del presidente Usa Barack Obama, che ha conquistato il 55% delle preferenze ‘rosa’, contro il 44% del rivale repubblicano Mitt Romney.

Al Senato sono state elette 19 donne, il numero piu’ alto nella storia americana. Tra loro c’e’ anche la democratica Tammy Baldwin, rappresentante del Wisconsin, la prima donna del suo stato, e soprattutto il primo politico apertamente omosessuale, a conquistare un posto in Senato. La sorpresa e’ stata ancora maggiore considerando che il Wisconsin ha bandito le nozze gay sei anni fa, e ora ha invece deciso di eleggere un’esponente che non ha mai fatto mistero di essere lesbica. Anche alla Camera dei Rappresentanti, dove ancora non e’ terminato lo spoglio delle schede e devono arrivare i numeri ufficiali, sembra che le donne – erano 141 a correre per un seggio - abbiano ottenuto risultati considerevoli. Un altro record arriva dal New Hampshire, che entrera’ nella storia per essere il primo stato Usa rappresentato a Washington da un gruppo tutto al femminile: ieri infatti sono state elette soltanto donne, sia al Senato che alla Camera. Cosi’ come una donna e’ il nuovo governatore, Maggie Hassan, del partito dell’Asinello (unica del Paese a essersi candidata alla carica quest’anno).

Elizabeth Warren, invece, e' il primo membro femminile eletto in Senato per lo stato del Massachusetts. Ancora, in Illinois, la veterana di guerra democratica Tammy Duckworth, ex pilota di elicotteri che ha perso entrambe le gambe nel 2004, ha sconfitto il membro del Tea Party Joe Walsh. Alle Hawaii infine, la democratica Mazie (Meijii) Hirono ha portato a casa un triplice record: e’ la prima donna dell’Aloha State, ma anche la prima di fede buddista, e il primo caso di un’emigrata nata in Giappone che entra a far parte del Senato americano. Hirono, eletta gia’ alla Camera nel 2007, è nata a Fukushima 65 anni fa e si e’ trasferita alle Hawaii all’eta’ di 7 anni, acquisendo la cittadinanza statunitense nel 1959.