Roma, 8 febbraio 2013 - Nuovo sisma al largo delle isole Salomone, nell’Oceano Pacifico meridionale, questa volta di magnitudo 7.1. Lo riferisce l’Usgs, l’Osservatorio geologico statunitense. Due giorni fa un terremoto di 8 gradi sulla Scala Richter ha colpito l’arcipelago, innescando un piccolo tsunami.

Questa volta, ha avvertito il Centro di allerta tsunami nel pacifico (Pacific Tsunami Warning Center) non c’è pericolo di onde anomale. Il sisma di magnitudo 7,1 è stato registrato alle 12.12, vicino alle coste dell’isola di Santa Cruz, che appartiene alle isole Salomone, a una profondità di 9 chilometri, secondo l’Usgs. Mercoledì, in seguito al sisma di mangnitudo 8, sono morte 13 persone, mentre, a causa dello tsunami, almeno 20 villaggi costieri sono stati devastati.