Bogotà, 9 febbraio 2013 - Forte scossa sismica nella Colombia sud-occidentale, investita da una scossa sismica la cui intensità ha raggiunto i 6,9 gradi sulla scala aperta Richter: lo ha riferito l’Istituto Usa di Controllo Geologico.

Il movimento tellurico è stato avvertito fino a Quito, capitale dell’Ecuador, distante circa 200 chilometri dall’epicentro, localizzato a sua volta una decina di chilometri a sud-ovest della città colombiana di Pasto. L’ipocentro è stato individuato a una profondità di 130 chilometri nel sottosuolo.

il direttore dell’Unità per la Gestione dei Rischi, Carlos Marquez, ha annunciato che il sisma, per fortuna, non ha causato morti ma solo il ferimento di otto persone e danni consistenti in 17 comuni del Paese. Circa 130 case, palazzi o edifici hanno subito danni a causa del terremoto, che ha seminato il panico in molte località colombiane, compresa la capitale Bogotà, dove alcuni uffici sono stati evacuati, senza incidenti particolari.

E, in serata, la terra è tornata a tremare anche alle isole Salomone: un sisma di magnitudo 6.5 ha investito l'arcipelogo, già colpito, mercoledì scorso, da una violenta scossa di magnitudo 8 che ha provocato cinque morti e innescato un piccolo tsunami.