Stoccolma, 5 marzo 2013 - L’Ikea ha bloccato la vendita delle torte alle mandorle con cioccolate dalle sue caffetterie in 23 Paesi, anche in Italia, dopo che sono state tracce di batteri normalmente presenti nelle feci sono stati trovati in un controllo in Cina. Il colosso svedese dei mobili, già scosso dopo la scoperta di carne di cavallo nelle polpette servite dai suoi ristoranti, ha reso noto di aver ordinato a dicembre il ritiro di 1.800 Taarta Chokladkrokant.

"Un’eccessiva presenza di colibatteri era stata riscontrata dalla amministrazione cinese per l’ispezione sulla qualità dei prodotti alimentari", ha reso noto soltanto oggi lo Shanghai Daily, un quotidiano cinese. La portavoce dell’Ikea, Ylva Magnusson, ha confermato la notizia, ha spiegato che si è già provveduto al ritiro delle torte a rischio e ha assicurato che Taarta Chokladkrokant con la presenza di quei batteri non sono mai finite in vendita, sottolineando che di norma la presenza di colibatteri non rappresenta un pericolo per la salute.

In Italia comunque "non sono presenti lotti" delle torte dell’Ikea contaminate da batteri coliformi. Lo si apprende da fonti del ministero della Salute. Ikea Italia ha assicurato ai carabinieri dei Nas che nel nostro Paese "non sono presenti lotti di quelle torte".