Milano, 4 aprile 2013 - Finisce nel peggiore dei modi la partita di Copa Libertadores tra l’Atletico Mineiro di Ronaldinho e gli argentini dell’Arsenal. Al termine della gara, giocata a Belo Horizonte e vinta 5-2 dai brasiliani grazie a una grande prestazione dell’ex Pallone d’oro, è scoppiato un violento tafferuglio tra la polizia locale e i giocatori dell’Arsenal.

Gli argentini, innervositi dal risultato della partita, al fischio finale hanno circondato la terna arbitrale per chiedere spiegazioni. I poliziotti a bordo campo si sono subito disposti a difesa degli arbitri, è partito qualche spintone e la situazione è presto degenerata in una rissa generale, con alcuni poliziotti che non hanno esitato a puntare i fucili contro i giocatori.

Tutto questo a meno di quattro mesi dalle violenze che caratterizzarono la finale della Copa Sudamericana tra San Paolo e Tigre, quando gli argentini si rifiutarono di scendere in campo per il secondo tempo denunciando presunte aggressioni da parte degli agenti e del personale addetto al campo.