Londra, 8 aprile 2013 - Se fosse vissuta nel XIX secondo la parabola di Margareth Roberts Thatcher (quest'ultimo era il nome dell'adorato marito Dennis), avrebbe potuto ispirare uno dei classici romanzi del riscatto degli utlimi di Charles Dickens. Figlia di un droghiere di Grantham, un paesino del Lincolnshire, con le sue sole forze e' riuscita a percorrere tutto il cursus honorum che, nel partito Conservatore ultra maschilista, l'ha portata i vertici del Paese.

Tradita da un golpe interno nel 1990 da Michale Heseltine - che pero' non conquisto' Downing Street che ando all'opaco ma non frondista John Major - Elisabetta II, che la rispettava ma non l'ha mai amata, l'ha ricoperta di onori. Due settimane dopo aver lasciata l'incarico le venne conferito l'Order of Merit, altissima onorificenza concessa direttamente su iniziativa del sovrano.

Nel 1992 ottenne il titolo di membro a vita della Camera dei Lord, con il titolo di baronessa di Kesteven, contea storica del suo Lincolnshire.

Nel 1995 e' tra le pochissime donne a diventare membro dell'Ordine della Giarrettiera, il piu' antico ed illustre ordine cavalleresco britannico. La riconoscenza di Elisabetta II coinvolse anche il marito che, uomo d'affari sempre al fianco ma all'ombra della moglie, nel 1991 fu creato Baronetto - titolo ereditario - e da allora fu conosciuto come Sir Denis.