Pechino, 28 maggio 2013  - In Cina, un neonato di appena due giorni, che era stato gettato in una toilette, è stato fortunosamente tratto in salvo dai liquami. A chiamare i vigili del fuoco erano stati i vicini di casa, a Jinhua, nella provincia dello Zhejiang, allarmati dal pianto del bebè proveniente da un gabinetto alla turca, al quarto piano di un edificio.

Il salvataggio è durato oltre due ore (VIDEO): dopo averlo individuato, i pompieri hanno dovuto tagliare una sezione del tubo di scarico, con il bimbetto all’interno, e portare tutto in ospedale; lì pompieri e medici hanno smontato il tubo pezzo per pezzo, con pinze e seghe, fino a quando il neonato, che aveva ancora la placenta attaccata, non è stato liberato.

Le immagini del miracoloso salvataggio sono state filmate. Il bimbo ha riportato qualche taglietto al viso e agli arti, ma è stato messo in un’incubatrice ed è in condizioni stabili. Il figli maschi sono di solito quelli che le famiglie cinesi prediligono, ma le coppie subiscono anche un’enorme pressione sociale ed economica legata alla politica del ‘figlio unico’.