Milwaukee (Wisconsin), 1 luglio 2013  - L’arcidiocesi di Milwaukee, in Wisconsin, ha pubblicato migliaia di pagine di documenti legati ad abusi sessuali commessi da religiosi. I documenti sono stati pubblicati sul sito web dell’arcidiocesi e includono file personali e deposizioni.

Destano interesse anche perché, tra le carte, alcune riguardano il cardinale di New York, Timothy Dolan, ex arcivescovo di Milwaukee e presidente della Conferenza episcopale americana.

La pubblicazione fa parte di un accordo raggiunto in tribunale tra la sede religiosa e le vittime di abusi sessuali, in relazione ad accuse di frode. Le vittime affermano infatti che l’arcidiocesi trasferì i preti coinvolti in casi di abusi in nuove chiese, senza avvisare i parrocchiani e coprendo i crimini per decenni.

IL VATICANO PERMISE A DOLAN TRASFERIMENTO FONDI  - Il Vaticano diede al cardinale di New York, Timothy Dolan, ex arcivescovo di Milwaukee, il permesso di trasferire 57 milioni di dollari da un fondo per la gestione di cimiteri in un fondo fiduciario, mentre l’arcidiocesi andava verso la bancarotta. In una lettera del 2007, Dolan chiese al Vaticano il permesso di spostare il denaro, per fornire “una maggiore protezione di questi fondi da ogni rivendicazione e responsabilità legale”.

Gli avvocati delle vittime degli abusi sessuali commessi da preti lo hanno accusato di aver tentato di nascondere il denaro, mentre l’arcidiocesi si preparava a dichiarare la bancarotta. L’arcidiocesi ha negato. Alla lettera di Dolan, il Vaticano rispose meno di un mese dopo, concedendogli il permesso di effettuare il trasferimento. In una nota diffusa oggi, Dolan afferma che si tratta di un attacco “vecchio e senza fondamento”.

DOLAN CHIESE A VATICANO LA RIMOZIONE DEI PRETI ACCUSATI  - L’ex arcivescovo di Milwaukee e cardinale di New York, Timothy Dolan, chiese al Vaticano la rimozione di preti coinvolti in casi di pedofilia per evitare “un vero scandalo”, dopo che nei primi anni del decennio scorso cominciarono a emergere le denunce delle vittime. È quanto rivelato dalle carte pubblicate oggi dall’arcidiocesi di Milwaukee. Dolan nel luglio 2003 scrisse all’allora cardinale Joseph Ratzinger, futuro papa Benedetto XVI, chiedendo di congedare Daniel Budzynski, effettivamente poi rimosso nel 2004. Molte vittime a Milwaukee iniziarono a denunciare nel 2002, dopo che emersero le notizie di abusi a Boston. Le accuse contro Budzynski emersero per la prima volta negli anni Settanta, e Dolan scrisse a Ratzinger che “quando le vittime si fossero organizzate e si fossero rivelate più pubblicamente, il potenziale per un vero scandalo sarebbe stato molto reale”.