Roma, 17 agosto 2013 - La stragrande maggioranza dei tour operator che aderiscono ad Astoi Confindustria Viaggi ha annullato le partenze per l’Egitto e sta contattando tutti i clienti in partenza per fornire loro alternative, ‘congelare’ il viaggio o concordare il rimborso. Lo si apprende da Astoi.

Ci sono anche alcuni operatori aderenti ad Astoi Confindustria Viaggi - una piccola minoranza - che ha deciso di non annullare le partenze, "anche perchè i voli continuano ad essere operativi da e per l'Egitto", spiegano ad Astoi, dove aggiungono che "nei villaggi turistici la situazione e' finora assolutamente tranquilla". Il danno economico, per i tour operator, è forte. "Bisogna calcolare i costi delle riprotezioni e quelli delle mancate prenotazioni in un Paese che era ad altissima attrazione turistica. Un calcolo complessivo dei danni però non è stato fatto", concludono gli operatori turistici.

IL RIMBORSO - Hanno diritto al rimborso di quanto pagato i turisti che si vedranno annullare dai tour operator i viaggi in Egitto. Lo fa sapere l’Aduc dopo che la Farnesina ha sconsigliato le partenze in tutto il Paese, compreso il Mar Rosso, meta di molti italiani in questo periodo. In alternativa potranno usufruire di un altro pacchetto turistico di qualita’ equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o inferiore (in questo caso con la restituzione della differenza del prezzo). Il rimborso è previsto - spiega il vice presidente Pietro Yates Moretti in una nota- entro sette giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione del prezzo pagato. Trattandosi di un annullamento per forza maggiore, non si ha diritto al risarcimento del danno per inadempimento del tour operator.

Se invece il tour operator non annulla il viaggio, “è possibile che le stesse condizioni generali del contratto di viaggio prevedano la possibilità di rinunciare senza penali nel caso in cui le autorita’ sconsiglino ufficialmente di partire, come è il caso per l’Egitto” In questo caso, si dovrà comunicare la rinuncia al viaggio al tour operator e al venditore (agenzia viaggi) tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.Se il contratto non prevede questa possibilita’, chi ha sottoscritto una assicurazione per l’annullamento del viaggio, dovra’ leggere attentamente le condizioni contrattuali per capire gli ambiti di copertura. Se nè il contratto di viaggio nè l’assicurazione prevede l’annullamento, e il tour operator non annulla il viaggio, il turista - informa ancora l’Aduc- dovra’ comunque e necessariamente rinunciare, inviandone comunicazione al tour operator e all’agenzia viaggi tramite raccomandata , facendo riferimento alla comunicazione del ministero degli Esteri. “In base ad accordi tra Ministero degli Esteri e i maggiori tour operator, e’ possibile che questi ultimi debbano rimborsare il prezzo integrale, posporre il viaggio o offrire un viaggio alternativo”, chiarisce Moretti. E se il tour operator non rimborsa il biglietto, asserendo che la colpa della mancata partenza e’ del turista, “non rimarra’ che far causa”.

VERATOUR - Il tour operator Veratour dopo la comunicazione ufficiale di ieri pomeriggio da parte del Ministero degli Esteri, relativa allo “sconsiglio” di viaggi in tutto l’Egitto, sospende per cause di forza maggiore, temporaneamente, tutte le partenze per le destinazioni di Sharm el Sheikh (villaggio Veraclub Queen Village), Marsa Alam (villaggi Veraclub Elphistone e Veraclub El Quseir) e Marsa Matrouh (villaggio Veraclub Jaz Oriental). Le partenze sono sospese già da oggi sabato 17 agosto, domenica 18 agosto e martedi’ 20 agosto, fino al 15 settembre 2013. Contemporaneamente, il tour operator assicura che gli ospiti presenti attualmente nei villaggi Veraclub nelle localita’ menzionate “stanno soggiornando in condizioni di assoluta normalita’ e fruibilita’ dei servizi prenotati”. I rientri degli ospiti che attualmente si trovano in Egitto proseguono come da programmazione, poiche’ attualmente le autorita’ competenti non hanno previsto rientro forzato. Veratour è a disposizione delle agenzie di viaggio e dei loro clienti con partenze per la destinazione Egitto nel periodo incluso da oggi e fino al 15 settembre, per valutare tutte le opzioni alternative previste dal Codice del Turismo e dalle condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici, a partire dall’annullamento e rimborso del viaggio a proposte di riprotezione su altre destinazioni secondo disponibilita’ data l’alta stagione turistica. Le partenze per l’Egitto successive al 15 settembre 2013 sono attualmente garantite e pertanto restano in vigore le normali condizioni contrattuali.

ALITALIA - Voli verso l'Egitto, arrivano le smentite da parte delle compagnie aeree. Alitalia non avrebbe sospeso alcun volo per l’Egitto. Tutto l’operativo su Il Cairo è regolare, fanno sapere dalla compagnia aerea, sottolineando che ovviamente i voli sono più pieni al ritorno in Italia ma ci sono passeggeri anche nei voli in partenza per l’Egitto.

Anche Meridiana sta garantendo tutti i voli schedulati da e per l’Egitto. Non c'è stata alcuna cancellazione in questi giorni dell’operativo, anzi la compagnia aerea è disponibile ad incrementare la propria offerta di voli se ce ne fosse bisogno. “Non è stato cancellato nessun operativo - spiegano dalla compagnia aerea - e stiamo garantendo tutti i voli da e per Marsa Alam, Sharm el Sheik e qualche volo spot anche da Il Cairo. Ieri abbiamo garantito tutti i voli. Lo stesso è avvenuto oggi. In programma 5 voli di andata e ritorno su Marsa Alam, due su Verona, due su Bergamo e uno su Malpensa”.

GLI AEROPORTI:

MILANO  - Da Malpensa in partenza 4 voli versio Sharm per riportare in Italia i connazionali. 

BOLOGNA - Cinque voli partono vuoti

FIUMICINO - Sono stati momentaneamente sospesi per questo fine settimana i voli in partenza all’aeroporto di Fiumicino diretti nel Mar Rosso: Sharm El Sheikh, Marsa Alam, El Alamain, Marsa Matrouh. Dopo la nota diramata ieri dalla Farnesina che ha sconsigliato i viaggi in tutto il Paese anche dallo scalo romano questa mattina non è partito nessun passeggero sui primi due voli diretti a Sharm El Sheikh e a Marsa Alam. Secondo quanto si è appreso gli aerei per queste ultime due destinazioni, così come gli altri tre voli programmati oggi per El Alamein, Sharm El Sheikh e Marsa Matrouh, decolleranno vuoti, per andare a riprendere i nostri connazionali che si trovano nelle località turistiche sul Mar Rosso. Sono oltre 700 i passeggeri all’aeroporto di Fiumicino che dovevano recarsi nelle località turistiche nel Mar Rosso e che sono stati costretti a rinunciare a causa della situazione in Egitto.

‘’Sono stati pochissimi i turisti che all’alba si sono presentati qui ai banchi per partire e che hanno appreso solo all’ultimo momento che la Farnesina sconsigliava viaggi nel Paese - conferma nello scalo romano Fabio Carrafelli, della Carrafelli Bros, società specializzata nell’accoglienza dei turisti in partenza con i tour operator - peraltro Swan Tour il nostro maggiore tour operator specializzato in questo genere di viaggi ha deciso di sospendere per questo fine settimana tutti i voli per tali destinazioni. Gli aerei, infatti sono decollati vuoti solo per andare a riprendere i turisti che stanno lasciando il Paese’’. Davanti ai banchi di accoglienza del Tour Operator, infatti, e’ stato esposto un “comunicato urgente” rivolto a tutti i passeggeri in partenza per l’Egitto e Mar Rosso: “si avvisano tutti i clienti in partenza per le destinazioni di Sharm El Sheikh, Marsa Alam, El Alamain, Marsa Matrouh che l’ultima nota diramata dal ministero degli affari Esteri in ragione del progressivo deterioramento del quadro generale di sicurezza, sconsiglia viaggi in tutto il Paese. Per tale ragione siamo costretti a sospendere per causa di forza maggiore le partenze di sabato e domenica’. I Tour Operator, a quanto si è appreso, concederanno comunque ai turisti coinvolti comunque la possibilita’ di scegliere altre mete di vacanza alternativa, oppure ottenere il rimborso del viaggio.

“Siamo delusi, amareggiati e la nostra vacanza a questo punto salta”. E’ lo sfogo di un piccolo gruppo di turisti romani all’aeroporto di Fiumicino, appena appresa la notizia che il loro volo per Marsa Alam era stato sospeso. Gli otto passeggeri rimasti a terra fanno parte dei 159 viaggiatori che dovevano partire questa mattina intorno alle 08:00 con un volo charter. “Ieri sera intorno alle 19 abbiamo appreso che la Farnesina sconsigliava i viaggi nel Mar Rosso - racconta Silvia, uno dei turisti - ma solo quando siamo giunti qui a Fiumicino abbiamo saputo che il nostro volo era stato sospeso. Il problema e’ che ora non sappiamo a chi rivolgerci perche’ gli uffici del Tour operator che ha organizzato il nostro viaggio oggi sono chiusi. L’unico nostro interlocutore e’ il responsabile, qui in aeroporto, del banco di accoglienza dei passeggeri in partenza ma non ha saputo dirci nulla di piu’ se non che la decisione di sospendere i voli e’ dipesa dal Tour Operator. A questo punto, anche se ci rimborseranno il viaggio - conclude la giovane - addio alla nostra vacanza nel Mar Rosso”.