Roma, 13 aprile 2014 - Due forti scosse di terremoto sono state registrate a distanza di poche ore al largo delle isole Salomone. Ieri sera (22,14 ora italiana) la magnitudo è stata di 7.6, oggi 7.5. Il centro Tsunami per il Pacifico ha lanciato una allerta per le isole Salomone. L'epicentro della seconda scossa è stato individuato a 35 chilometri di profondità.

Al momento non si hanno notizie di vittime o danni. Ieri sera l’arcipelago era stato colpito da un sisma che aveva provocato grandi onde. Inizialmente il Pacific tsunami warning center aveva emesso un’allerta tsunami per Isole Salomone, Vanuatu e Papua Nuova Guinea, ma quell’allerta era stata poi revocata.

Le Isole Salomone, dove vivono circa 600mila persone, si stavano riprendendo a seguito delle devastanti alluvioni che hanno colpito la capitale e altre zone il 3 aprile, in cui sono morte 23 persone e sono rimaste senza casa circa 9mila residenti. Per quegli allagamenti restano disperse 30 persone. Le Isole Salomone si trovano sulla cosiddetta ‘cintura di fuoco’, una zona in cui sono frequenti terremoti e attività vulcaniche.