Lagos, 14 aprile 2014  -  Doppia esplosione stamattina in una stazione degli autobus di Nyanya, alla periferia di Abuja, capitale della Nigeria: nell'attentato, attribuito al gruppo islamico Boko Haram,  sono morte 71 persone, 124  quelle ferite. Il bilnacio è quello fornito dalla polizia, mentre un giornale locale, il Premium Times Nigeria, riferisce di almeno 200 morti.

Il presidente nigeriano Goodluck Jonathan, che si è recato sul luogo della tragedia, ha promesso alla  folla disperata e sotto choc che "la Nigeria sconfiggerà Boko Haram". “Abbiamo perso un grande numero di persone - ha dichiarato Jonathan - Boko Haram è una brutta pagina della storia del nostro sviluppo, ma lo sconfiggeremo, la questione Boko Haram è temporanea”, ha affermato il presidente in carica dal 2010.

Le esplosioni sono avvenute alle 6.45 ora locale, mentre moltissime persone stavano andando a lavorare nella capitale, che dista appena cinque chilometri. Una trentina i veicoli distrutti, soprattutto bus passeggeri.