Città del Messico, 15 aprile 2014  - Gabriel Garcia Marquez resta in una condizione “molto fragile” e a rischio di complicazioni nella sua convalescenza da una polmonite che aveva imposto otto giorni di ricovero in ospedale per l’87enne scrittore colombiano. Lo ha reso noto la famiglia in un comunicato, senza commentare le indiscrezioni del giornale messicano El Universal, secondo cui il Premio Nobel per la Letteratura ha un tumore diffusosi ormai ai polmoni e al fegato ed è sottoposto a cure palliative a causa dell’età avanzata. Il quotidiano ha citato “fonti affidabili” per la notizia.

Garcia Marquez si trova nella sua casa di Città del Messico, a una settimana dall’uscita dall’ospedale dove era stato curato per le infezioni a un polmone e al tratto urinario. Nel comunicato della famiglia si precisa che l’autore di “Cent’anni di solitudine” continuerà a curarsi in casa, dove sono stati portati un letto da ospedale e una bombola per l’ossigeno. “La sua condizione è stabile ma molto fragile e ci sono rischi di complicazioni a causa dell’eta’”, hanno riferito nella nota la moglie Mercedes e i figli Rodrigo e Gonzalo.

Nel 1999 a Garcia Marquez era stato diagnosticato un tumore al sistema linfatico, da cui era in seguito stato dichiarato guarito.