Kathmandu, 19 aprile 2014 - E’ salito a 13 morti il bilancio della valanga sull’Everest, che ha travolto un gruppo di sherpa impegnati nelle operazioni di preparazione delle vie di salita alla vetta a 6.200 metri di altitudine. Altre tre guide risultano disperse.

Sul luogo della tragedia, è’ in arrivo anche un gruppo di ‘icefall doctors’, come sono chiamati in gergo alpinistico, coloro che attrezzano le vie attraverso i crepacci fissando corde e ponti, per facilitare il lavoro dei soccorritori. L'incidente è il più grave mai successo sul 'tetto del mondo', una valanga simile si verificò nel luglio 2011 (nella foto).

Secondo una fonte del governo, quanto accaduto ritarderà la partenza delle spedizioni verso la cima. Quest’anno 334 alpinisti stranieri, assistiti da circa 600 ‘sherpa’, tenteranno di salire sul ‘tetto del mondo’.