Rio de Janeiro, 23 aprile 2014 - Violenti scontri sono esplosi ieri sera nella favela di Pavao-Pavaozinho, a Copacabana, noto quartiere turistico di Rio de Janeiro, dopo la morte di un giovane residente locale, il ballerino di un noto programma televisivo, Douglas Rafael da Silva Pereira, forse scambiato per un trafficante di droga dalle forze dell’ordine. Un uomo di circa 30 anni è deceduto negli scontri, dopo essere stato raggiunto alla testa da un proiettile. La vittima non è stata ancora identificata, ha riferito il segretariato municipale alla Sanità.

Secondo le prime informazioni, i manifestanti hanno appiccato il fuoco a diversi oggetti e formato barricate, bloccando il traffico automobilistico. I disordini si sarebbero estesi anche al vicino quartiere di Ipanema, dove si starebbero verificando saccheggi. Gli amici di Douglas hanno accusato la polizia di avere picchiato a morte il ballerino, che stava cercando di mettersi al riparo da uno scambio di colpi d’arma da fuoco tra gli agenti e alcuni trafficanti di droga.

“Solo 12 ore dopo la sua morte siamo riusciti a vedere il corpo. Aveva ferite ovunque, ma non ha fori di proiettile”, ha dichiarato la madre. Intanto, le autorità locali hanno confermato di avere aperto un’inchiesta. “Stiamo indagando sulle circostanze della morte di Douglas. Il rapporto fatto sul posto indica che le ferite di Douglas sono compatibili con una morte fortuita dovuta a una caduta. Testimoni e residenti saranno chiamati a fornire la loro versione”, ha spiegato un responsabile della polizia locale.