Ankara, 23 aprile 2014 . - Il premier turco, Recep Tayyip Erdogan, ha presentato per la prima volta le “condoglianze” della Turchia ai discendenti delle centinaia di migliaia di armeni sterminati nel 1915, negli ultimi anni dell’Impero ottomano. In un comunicato diffuso alla vigilia del 99mo anniversario dell’inizio delle deportazioni, Erdogan si e’ rivolto ai “discendenti degli armeni uccisi nel 1915”.

Il tema non solo ha avvelenato per decenni i rapporti con Erevan, capitale dell'Armenia, che chiede il riconoscimento del genocidio di più di un milione di armeni tra il 1915 e il 1917, ma è anche uno di quelli ‘sensibili’ nel processo di avvicinamento di Ankara all’Unione Europea. La Turchia non ha mai riconosciuto quei massacri come un genocidio.