Washington, 8 maggio 2014 - La drammatica situazione della Nigeria, che ha reso necessario l'invio di una task force internazionale, è particolarmente sentita dalla Casa Bianca. Dopo le dichiarazioni di Obama - "Faremo di tutto per liberare le ragazze rapite" - ecco la presa di posizione della moglie Michelle.

Lady Obama si è unita con un messaggio e una fotografia su Twitter alla campagna internazionale per la liberazione delle oltre 200 liceali nigeriane rapite dal gruppo terrorista Boko Haram, quasi un mese fa. “Le nostre preghiere sono con le ragazze nigeriane sparite e con le loro famiglie. E’ tempo di riportare le nostre ragazze a casa”, ha scritto la ‘first lady’.

La moglie del presidente Obama ha accompagnato le sue parole con una sua foto, in un cui appare con il volto serio e sostiene un cartello con il ‘leit motiv’ della campagna, “#BringBackOurGirls”, scarabocchiato in nero su un foglio bianco. Il tweet e’ stato firmato ‘MO’, il che vuol dire che lo ha scritto lei stessa, ed è stato ‘ritwittato’ 8.500 volte in poche ore. Il presidente Obama ha detto martedì che gli Usa faranno “tutto il possibile” per aiutare la Nigeria a ritrovare le ragazze; e nelle ultime ore si e’ saputo che anche l’intelligence italiana sta collaborando con quella locale per riportarle a casa.