Roma, 14 maggio 2014 - Oscar Pistorius dovrà sottoporsi a perizia psichiatrica: lo ha deciso un giudice sudafricano per appurare se l’atleta accusato dell’omicidio della fidanzata-modella, soffra di un “problema di ansia generalizzato”, come sostenuto da uno psichiatra chiamato in causa dalla difesa.

Il giudice Thokozile Masipa ha annunciato che è necessaria un’”inchiesta adeguata” per vedere se lo sprinter sudafricano con gli arti amputati soffra di un disturbo mentale, conclusione a cui è arrivato lo psichiatra Meryll Vorster, secondo il quale lo stato di Pistorius potrebbe averlo reso più vulnerabile quando ha scambiato la fidanzata per un ladro e le ha scaricato addosso 4 colpi di pistola.

Il processo a Pretoria, che si è aperto il 3 marzo 2014 e che inizialmente doveva durare tre settimane, è stato ulteriormente prolungato. Pistorius, 27 anni, rischia una condanna fino a 25 anni di carcere se sarà riconosciuto responsabile dell’omicidio premeditato della modella, avvenuto la notte di San Valentino del 2013.