Roma, 31 maggio 2014 - Meriam Ibrahim, la donna sudanese condannata a morte per apostasia e che qualche giorno fa ha partorito una bimba in carcere, verrà liberata "entro pochi giorni". 

L'annuncio dell'imminente liberazione di Meriam e' stato dato dal sottosegretario agli Esteri sudanese Abdullahi Alzareg secondo il quale il Sudan garantisce la libertà religiosa e si preoccupa di proteggere la donna.

La giovane 27enne è stata condannata a morte da un tribunale di Khartoum per essersi convertita al cristianesimo nonostante il padre sia musulmano. Il suo matrimonio cristiano nel 2011 era stato annullato e Meriam era stata anche condannata a 100 frustrate per adulterio.