Roma, 24 giugno 2014 - Altro maxi-rapimento di Boko Haram. Più di 60 donne e ragazzine sono state rapite nel Nord-Est della Nigeria: lo ha reso noto un funzionario locale. Il sequestro è stato attribuito al gruppo Boko Haram, sebbene non vi sia stata ancora alcuna rivendicazione.

Nell’operazione sono state uccise almeno 30 persone, secondo quanto riferito da alcuni testimoni scampati alle violenze. Le donne sono state prelevate la scorsa settimana dal villaggio di Kummabza, nel distretto di Damboa, Stato di Borno. La Difesa di Abuja ha riferito ieri sera con un tweet di essere ancora in attesa di una conferma ufficiale del nuovo sequestro.

Nella stessa area, più di un mese fa, il gruppo islamico Boko Haram aveva già preso in ostaggio oltre 200 liceali, ancora trattenute contro la loro volontà.

BLITZ AEREO - Non meno di 70 presunti miliziani di Boko Haram sono stati uccisi ieri con un raid aereo dell’aviazione nigeriana. La notizia è confermata dal portavoce della Difesa, Chris Olukolade.

I miliziani avrebbero partecipato lo scorso weekend agli attacchi contro i villaggi di Chuha e Korogilim nello Stato del Borno. Uno dei testimoni locali, Joshua Yakubu, afferma di avere visto, dopo il bombardamento, un centinaio di corpi senza vita.