{{IMG_SX}}Roma, 17 novembre 2007 -  Polli fortunati quelli allevati da Paris Hilton, ricca e eccentrica ereditiera americana: i volatili, divenuti uno dei cibi preferiti della bionda Paris, prima di finire in pentola possono godersi una dieta di tutto rispetto, a base di caviale e cous cous algerino.

È quanto rivela la trasmissione Freeze, il contenitore dedicato alla moda in onda sul canale SitcomUNO (del Gruppo Sitcom). L'ultimo capriccio dell'ereditiera, a quanto è dato sapere, è proprio una dieta basata su piatti cucinati con polli e tacchini. La loro nazionalità? Americana (il giorno del ringraziamento si sta avvicinando), ma anche e soprattutto italiana.

Paris è arrivata persino ad allevarli personalmente nella sua tenuta sulle colline di Hollywood: fa arrivare polli e tacchini da Cesena e dalla California e li fa nutrire dal suo staff con un regime alimentare degno di un sultano e prezioso come il suo stile di vita, tutto a base di caviale e cous cous algerino. In questo modo, dice, il sapore della carne ne guadagna in dolcezza. La giovane starlette, infatti, abituata ai cibi più raffinati, riesce a mangiare solo e unicamente cibi naturali senza aggiunta di spezie o condimenti.

 La sua passione per i prodotti avicoli italiani non è per nulla un capriccio ma si deve, secondo Lesile Simmons del sito americano Hollywood Reporter, all'educazione impartitole dalla tata di famiglia.
Fin da quando era bambina, la piccola Paris portava a scuola un packet lunch preparato dalle amorevoli mani della sua educatrice di origine chiaramente italiana, composto da un sandwich di pollo grigliato con zucchine e melanzane cotte al barbecue.

 

Per questo l'ereditiera chiede oggi ai suoi tre cuochi, che si occupano sia della sua dieta che di quella dei pennuti, solo ed unicamente polli ruspanti allevati a terra con cibo a base di cereali. Persino quando è in viaggio in giro per il mondo, non perde l'occasione di richiedere la nazionalità del pollo che sta per mangiare, per indicare, in base all'origine del pennuto - italiana o americana - la ricetta.

 

Un esempio? Per il pollo italiano, più morbido e saporito, la richiesta è quella di cucinarlo alla «Lok Lak» ovvero petto di pollo con salsa al pepe nero. Per il pollo americano, solitamente più duro e dal sapore più forte, meglio una cottura allo spiedo per renderlo croccante. Se il pollo proviene dalla Francia ottima la cottura con pepe bianco, tanta cipolla e un tocco di noce moscata.

Nessuna tolleranza invece per i pennuti teutonici: quando la bella Paris si trova in terra tedesca opta per il tacchino, che generalmente preferisce con olio, aglio e luganega da preparare alla fiamma.