{{IMG_SX}}Roma, 16 gennaio 2008 - A febbraio uscirà nelle sale 'Parlami d'amore', pellicola diretta e interpretata da Silvio Muccino, che racconta la relazione sentimentale di un ragazzo con una donna più grande.

 

"Mi è capitato a 18 anni. Lei ne aveva 26 e un figlio piccolo a cui facevo da baby sitter. La sera mettevo il bambino nel suo letto - ha dichiarato dalle pagine di 'Men's Health' - e io andavo a dormire in quello della madre. La mattina lei andava al lavoro e io a scuola. È durata otto mesi. Oggi mi piacerebbe moltissimo una relazione con una donna più adulta. Una persona che ha vissuto più di te ha molto da darti".

 

Confida di essere in analisi da un anno: "Il mio obiettivo - spiega - è fidarmi di più degli altri e amare di più me stesso. E voglio proprio riuscirci".
Considera fastidioso essere ritenuto l'attore che rappresenta al meglio la generazione dei ventenni, ma non lo disturba affatto essere definito il fratello raccomandato di Gabriele Muccino: "Da un lato in questa critica vedo una buona dose di invidia, dall'altro - chiude Muccino - posso smentirla facilmente: dopo due film con lui, per trovare la mia strada, ho lavorato con altri registi".