{{IMG_SX}}Londra, 31 marzo 2008- Doveva essere una festa sontuosa, magnifica, sfavillante di brillanti, ma in nome dell’austerity, la regina ha detto no. E’ successo questo week-end, quando la sovrana, che a novembre ha compiuto i 60 anni di matrimonio con il principe Filippo, ha annullato uno sfarzosissimo party al lussuoso Hotel Ritz per festeggiare il suo anniversario di nozze con amici e parenti. Palazzo Reale ha fatto sapere che Sua Maestà lo avrebbe fatto per evitare di offendere le sensibilità dei suoi sudditi, che da qualche mese faticano ad arrivare a fine mese a causa di una forte recessione.

 

Nonostante quel che dica il primo ministro Gordon Brown, l’Inghilterra è infatti nel bel mezzo di una grossa crisi economica, ed Elisabetta II, nota per essere un tipo frugale, non ha voluto ostentare lussi estremi davanti ad una popolazione che fa sempre più fatica a pagarsi persino i generi necessari. La festa doveva inizialmente tenersi a novembre, proprio il giorno 20 in cui cadeva l’anniversario delle 'nozze di diamante' di Elisabetta e Filippo, ma quel giorno Elisabetta si era dovuta recare in Uganda per una visita di Stato e la festa era stata annullata. Ecco quindi che, rivisti tutti gli impegni, il 'buco' successivo nell’agenda reale si era presentato preoprio in questi giorni e gli amici intimi della coppia reale (che avrebbero sponsorizzato l’evento) avevano riprogrammato il tutto per questo week-end.

 

All’inizio l’81enne regina, sul trono da 56 anni, si era detta dubbiosa del ricevimento stravagante, ma per non offendere gli amici e i parenti si era alla fine dichiarata d’accordo. La festa, che avrebbe ruotato intorno al tema principale dei diamanti, si sarebbe svolta nel salone affrescato del Ritz, uno degli hotel più lussuosi del mondo. Le tovaglie, di lino candido, sarebbero state spolverate di cristalli Swarowski, e persino i calici di champagne sarebbero stati rivestiti di brillantini. Tutta la sala sarebbe poi stata decorata con migliaia di cristalli Swarowski, che avrebbero reso l’atmosfera magica e scintillante. All’ultimo momento Elisabetta ha però preferito cancellare e il suo gesto, che ha involontariamente sottolineato il difficile stato economico del paese, avrebbe irritato moltissimo il premier, che da mesi sta cercando di far credere che il paese è sul punto di una forte ripresa.

 

Negli ultimi tempi, tra Buckingham Palace e Downing Street è di fatto sceso il gelo. Qualche settimana fa è emerso che la sovrana non era stata consultata sulla possibilità che l’Inghilterra introducesse nelle scuole il giuramento all’americana, in cui tutti gli alunni avrebbero dovuto giurare eterna fedeltà alla regina. Poi la scorsa settimana, al banchetto reale in occasione della visita di stato del presidente francese Sarkozy, la regina era stata udita chiedere: "Ma dov’è finito il primo ministro? Si è perso?". Brown doveva sedersi accanto a lei, ma era stato spedito per sbaglio in fondo alla tavolata da 160 persone, come un invitato qualunque, una svista giudicata intenzionale da Downing Street, i cui ufficiali ora comunicano con palazzo reale solo via fax. Quest’ultima occasione potrebbe però essere la proverbiale goccia che può fare traboccare il vaso.