Roma, 28 settembre 2010 - Nina Moric, ex moglie di Fabrizio Corona, parla il giorno dopo la pubblicazione dei verbali di Lele Mora, in cui il manager sostiene di avere avuto una relazione con il fotografo. “Non detesto Lele Mora. Lui come me, si è sentito una ‘donna’ ferita. Solo che io ero la moglie ferita, lui il terzo incomodo. Prego il buon Dio che nessun bambino dica niente a Carlos (il figlio che la Moric ha avuto da Corona, ndr)”, ha dichiarato la showgirl al settimanale ‘Chi’, in edicola domani.


“Avrei preferito che Fabrizio fosse veramente gay. Un gay dichiarato senza problemi interiori, problemi irrisolti. Avrà sicuramente usato Lele, altrimenti mica glieli dava 2 milioni di euro. Mora non è stupido, ma è stato ingannato, raggirato, anzi illuso. Proprio come me. Ora Lele sta bene. Si è tolto un peso. Ripeto - prosegue - non è uno stupido e adesso può camminare a testa alta”.


La Moric parla anche del passato: “Ho sempre avuto il sospetto, dubbi su dubbi, e se lui aveva una doppia vita, doveva dirmelo. Sono cattolica e credente. Abbiamo siglato il nostro matrimonio dinanzi a Dio. Non ci volevo e non ci voglio credere. Ho il vomito”.

E se avesse davanti Corona: “Gli direi: ‘Fabri, sei un uomo perso, ritrova te stesso’. Io ringrazio Dio per avermi tolto da tutto questo. Ora sono una spettatrice. I problemi - conclude Moric - spettano a lui, alla sua compagna e alla sua coscienza”.