Roma, 06 ottobre 2010 - Lo psicodramma comincia il 2 settembre. Quel giorno, Caterina, conduttrice di cinque stagioni di Festa italiana in procinto di traslocare su Raidue, va in edicola, compra Novella 2000 e si ritrova in copertina come esempio di Vip con “cellulite primaria diffusa”. Va detto che la foto, del 2005, è particolarmente spietata a causa di un taglio di luce laterale che evidenzia anche i difetti davvero nascosti. Alla diretta interessata viene un colpo, poiché da un pezzo è invece in splendida forma, in virtù di sacrifici consumati in palestra e non solo. Decide però di prenderla con senso dell’umorismo e il 16 settembre ospita il direttore del nostro giornale con il medico che sulle nostre pagine aveva fatto quella diagnosi inesorabile ed espone a favore di telecamera le sue lunghe gambe perfette, da finalista di Miss Italia 1999 quale è stata, prive persino di qualunque vago principio di ritenzione idrica. Che fine ha fatto la pelle a materasso?

"Giuro che non sono mai stata così", spiega Caterina, "qualche imperfezione l’ho avuta, ma quello era uno scatto proprio infelice. Il mio fidanzato dopo averla vista mi ha guardato stupefatto e mi ha chiesto se fossi proprio io! Per stare in forma bevo tanto, faccio attività fisica costante e poi ricorro ai massaggi. E sia chiaro: non ho mai pensato alla chirurgia estetica!".