Roma, 11 ottobre 2010 - Il mistero si infittisce. Nuovo look e lineamenti 'addolciti' per Serena Williams, che intanto con ogni probabilità ha già chiuso la stagione 2010. La statunitense, che ha appena ceduto lo scettro del tennis mondiale alla danese Caroline Wozniacki, salvo sorprese non tornerà in campo prima del 2011. Tutta colpa di un infortunio al piede che risale al 7 luglio.


La 29enne non gioca un match ufficiale dalla finale vinta a Wimbledon lo scorso 3 luglio. Lo stop è stato provocato a quanto pare da un banale incidente: la Williams si è fatta male poggiando il piede sui vetri di una bottiglia rotta in un ristorante di Monaco di Baviera. Le ferite sono state suturate immediatamente con 18 punti. Poi, all’inizio di settembre, negli Stati Uniti la campionessa ha dovuto rivolgersi nuovamente ad un chirurgo che è intervenuto sul tendine lesionato dell’alluce.


Il rientro, annunciato più volte, è regolarmente slittato. Nel frattempo, tra un evento mondano e l’altro si è fatto strada il gossip relativo a presunti interventi di chirurgia estetica: ad alimentare le voci, hanno contribuito il nuovo look e i lineamenti addolciti del viso. Dopo oltre 3 mesi di stop, la Williams avrebbe dovuto tornare a giocare questa settimana nel torneo di Linz, in Austria. Prima della partenza dalla Florida, invece, i piani sono cambiati: ancora problemi, niente tennis. Il 2010 si chiuderà con un’attività ridotta al minimo: ha partecipato ad appena 6 tornei e ha conquistato 2 titoli 'nobili'. Ben prima del trofeo di Wimbledon, ha alzato anche quello dell’Australian Open all’inizio dell’anno.


"Mi sono allenata tante settimane per tornare a giocare il più presto possibile dopo l’operazione al piede effettuata a metà luglio", scrive la Williams rivolgendosi ai fans dal proprio sito. "Ho fatto troppo e troppo presto", aggiunge spiegando i nuovi guai. L’ultimo allenamento ha fatto scattare l’allarme: "Ho avvertito un problema al piede e gli esami eseguiti dal mio medico hanno evidenziato che mi sono fatta male di nuovo, a causa dell’allenamento troppo intenso. Con ogni probabilità, sarò fuori fino alla fine dell’anno. Volevo a tutti i costi rientrare a Linz e pensare poi ai Championships in programma a Doha", prosegue depennandosi anche dal tabellone del master al via il 26 ottobre.


Come la sorella Venus, che ha chiuso l’annata in anticipo per un ginocchio scricchiolante, Serena diserterà anche la finale di Fed Cup in programma contro l’Italia dal 5 al 7 novembre. "Sono distrutta e devastata", confessa. Il morale è basso, ma la voglia di giocare c’è ancora. "Voglio tornare ancora più forte ma per non peggiorare la situazione devo alleggerire i miei allenamenti. Appena avrò avuto il via libera del medico, comincerò subito la riabilitazione", dice prima di congedarsi con una richiesta: "Pregate per me (ne ho bisogno). Grazie a tutti voi per il sostegno e l’affetto".