Roma, 23 novembre 2010 - Il bello e tenebroso non ha colpito fino in fondo gli italiani. Davide Clivio, il quarto eliminato dalla Casa del Grande Fratello 11, primo uomo dopo Cristina, Norma e Elisa, parla della sua uscita dal gioco e della sfida a suo dire impari con David, con cui era finito al televoto.

Nato in provincia di Teramo, 24 anni il 29 novembre, modello e piccolo imprenditore nell'azienda di famiglia, fin da subito è sembrato poco integrato tra i concorrenti del reality. "La sfida con David era impari - ha detto il concorrente uscito ieri sera - siamo due persone molto simili, con gli stessi valori come l'onestà e lui con la sua 'follia' è un personaggio forte e ineliminabile, almeno in questa fase del gioco".

Negli ultimi giorni Clivio ha avuto diversi scontri con Giuliano che hanno fatto emergere un lato diverso del suo carattere. "Sicuramente nell'ultima settimana ho tirato fuori me stesso. Con Giuliano è stato un episodio spiacevole, ho chiesto scusa. Lui è così, è l'ultima persona che merita di vincere. Rosa, invece, è la più vera mantiene la sua dignità ed è sincera, meriterebbe la vittoria. Nella Casa non ho saputo creare legami. Si sono formate delle coppie un po' arrabattate, a me queste cose non interessano farsi storie lì dentro è la strategia più facile, prima ci si salta addosso e poi ci si conosce. Io non sono così".

Progetti per il futuro? "Mi muoverò passo dopo passo così come sono io, devo ancora rendermi conto di quello che è successo. Mi piacerebbe recitare al cinema o in tv, mettermi alla prova e capire qualcosa in più di me. Se ci arriverò sarà un onore".
 

Intanto l'AIART, l’associazione di utenti televisivi cattolici, denuncia in una nota che nella serata di ieri del Grande Fratello 11 in onda su Canale 5, è stato per "l’ennesima volta superato il limite". Secondo il presidente Luca Borgomeo "davanti a milioni di spettatori si è spettacolarizzato un tema delicatissimo come quello delle molestie sessuali sui minori". In settimana, infatti, uno dei concorrenti ha raccontato davanti alle telecamere di aver subito molestie sessuali da uno sconosciuto all’età di otto anni.

"Gli autori del programma - scandiscono in una nota - non si sono fatti scappare questa occasione, probabilmente per far rialzare gli ascolti, dedicando l’appuntamento settimanale del Grande Fratello a questa vicenda". La Marcuzzi ha parlato di "un pesò di cui il giovane si è liberato". "Un reality non è di sicuro il programma adatto ad affrontare temi così importanti e così privati - conclude Borgomeo - ma purtroppo in Tv sembra una prassi consolidata mettere in bella mostra vicende personali scabrose".