Roma, 20 gennaio 2011 - Sembra non finire la saga giudiziaria che vede come protagonista l'attore Mel Gibson, che rischia fino a 4 anni di carcere se dovesse essere riconosciuto colpevole di percosse nei confronti dell'ex fidanzata Oksana Grigorieva, o 12 mesi in caso di condanna lieve.

Il Procuratore sembra pronto a promuovere un'azione giudiziaria nei confronti di Gibson per violenze domestiche. L’attore avrebbe sferrato un pugno in faccia alla quarantenne, che si sarebbe ritrovata il volto sanguinante e due denti rotti, nella casa di Malibù nel gennaio dell’anno scorso.

Secondo la musicista, Mel Gibson l'avrebbe picchiata mentre lei teneva in braccio la loro figlia, che allora aveva due mesi: "Temevo per la mia vita e per quella di mia figlia, mi ha picchiato in volto".

Blair Berk, avvocato della star, ha incontrato la pubblica accusa martedì a Los Angeles, per oltre due ore. L'attore ha sempre negato di avere picchiato la ex, affermando che Oksana Grigorieva tentava di estorcergli del denaro.