Roma, 9 febbraio 2011 - Una buonuscita da oltre 10 milioni di euro. Sarebbe questa la cifra che Mediaset potrebbe offrire a Emilio Fede per lasciare la direzione del Tg4. Probabilmente ben prima dell’estate e dell’ottantesimo compleanno del giornalista.

Tutto è precipitato nei giorni scorsi. Nel tardo pomeriggio, il sito 'Dagospia' anticipa i lanci del settimanale 'Chi', tra i quali una notiziola intitolata 'Il Tg4 si fa Sottile'. Nella breve, il giornale diretto da Alfonso Signorini scrive che dal prossimo giugno Salvo Sottile "prenderà il posto di Emilio Fede".

Niente di nuovo sotto il sole, la cosa era già stata scritta giorni fa dal sito 'Lettera43' e dal sito di 'Oggi'. La novità è che stavolta a dirlo è quello che viene unanimemente considerato l’organo ufficiale della real casa. E Fede fa un salto sulla sedia.

 

Secondo quanto si racconta nei corridoi di Cologno Monzese, il direttore ha preso il telefono e verso le 18 ha chiamato Signorini. Il quale avrebbe tentato di rassicurare l’interlocutore attribuendo la notizia alla leggerezza di un collaboratore. Fede non se l’è bevuta, e ha cominciato un furioso giro di telefonate dirette ai vertici dell’azienda. Fede ha commentato: "Sono tutte baggianate". Ma la risposta della dirigenza, sempre secondo le indiscrezioni che abbiamo raccolto, non si sarebbe fatta attendere e ci sarebbe stata un’accelerazione della trattativa per l’addio di Fede al Tg4, anche se, ufficialmente, fonti Mediaset parlano di "un pesce d'aprile anticipato".

Un’offerta assai cospicua (si parla appunto di oltre 10 milioni) per levare le tende, e soprattutto, levare tutto il Gruppo dall’imbarazzo per l'inchieta giudiziaria in corso.

Se finirà davvero così, lo capiremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. Nel frattempo, una cosa è certa: nella redazione del Tg4 i grandi lavori sono già cominciati. Nel vero senso della parola: ci sono muratori e operai al lavoro per spostare pareti e rifare il layout.