Mosca, 1 ottobre 2013 - Il gossip impazza su Twitter in cirillico da quando qualcuno ha osato parlare di un presunto matrimonio tra Vladimir Putin e Alina Kabaeva, sposi sul lago Valdai, nel nord della Russia europea. Nessuna foto, ma qualcuno sostiene che esista. Nessuna prova, ma il pettegolezzo non ne ha avuto mai bisogno.

Il primo segnale di un’unione tra Putin e la Kabaeva, campionessa olimpica e deputata per Russia Unita, è comparso il 21 settembre. Un utente - @akaloy, ossia un avvocato, Kala Ahilgov - ha twittato: “Mi hanno detto che Putin e la Kabaeva si sono sposati oggi nel monastero Iverskij. Tutta Valdai transennata”. Mentre un altro utente @st_belkovsky, Stanislav Belskovskij ribatte: “Nella storia di Alina e Vladimir io non ci credo: Putin è un single patologico”.

Insomma non è vero, e non ci credo, ma comunque se ne parla. Tanto che il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, è stato costratto per l’ennesima volta a smentire. E ha anche invitato i giornalisti a non interferire nella vita personale del presidente “che è un uomo, se ha una moglie o no, lasciamo che sia lui a deciderlo”.

Però, in Russia, tutti lo sanno: da quando nel giugno 2013 lo stesso Putin ha annunciato il suo divorzio dalla moglie Lyudmila, con cui era rimasto legato per 30 anni in matrimonio, Vladimir Vladimirovich è diventato il miglior “partito” del Paese. E tutti si chiedono a Mosca quando e chi sarà la prossima “fortunata”.