Lecco, dicembre 2012 - Destinato a finire in pentola per uno 'stufato', deve la vita a Rita Dalla Chiesa che ha deciso di fare suo l'appello lanciato da Enpa nazionale, Comitato Ugda e Freccia 45, associazioni animaliste che ora si dicono "molto grate" per la disponibilità manifestata dalla conduttrice televisiva.

Ad essere salvato un asinello di Missaglia, provincia di Lecco, il cui destino era quello di essere cucinato per una festa dell'oratorio. Secondo quanto spiega l'Enpa di Lecco nell'ottobre scorso un residente della frazione Ossola di Missaglia ha preso contatti con l'associazione animalista segnalando la presenza dell'asino che veniva sistematicamente maltrattato dal suo proprietario, un uomo residente nella stessa frazione. 

I volontari dell'Enpa durante un sopralluogo avrebbero constatato come l'asino viveva in uno  spazio angusto scarsamente illuminato. Inoltre viveva praticamente prigioniero perennemente legato con una corda al collo particolarmente corta che non gli consentiva neppure di muoversi.

Il destino dell'asino, però era gà' segnato, ovvero quello di diventare il piatto principale di una cena parrocchiale.  A nulla sarebbe valsa l'offerta di una consistente somma in denaro per convincere l'uomo a vendere l'animale all'Enpa. Lo stesso aveva anche alcuni agnelli, pure questi destinati a finire in forno ma in questo caso i volontari sono riusciti a comprarli e a portarli in un'oasi animale di Bellagio (Como).

Intanto per l'asino si stava avvicinando il momento fatale. Così i volontari dell'Enpa hanno preso contatti con il parroco di Missaglia, don Emanuele, il quale pare fosse all'oscuro del fatto che durante la cena sarebbe stato servito un asino appositamente macellato. Il religioso si  è offerto come mediatore fra Enpa e proprietario dell'asino. A questo punto è stato coinvolto il Sindaco di Missaglia mentre la Presidentessa del Comitato nazionale Ugd ha inviato una lettera al programma Forum.

Il documento è stato letto in diretta da Rita Dalla Chiesa e si  è associata all'appello per salvare l'asino. Alla fine il sindaco ha convinto il proprietario a 'graziare' l'animale che presto, una volta raggiunta un'intesa sul prezzo, sarà trasferito all'oasi di Bellagio dove si pratica 'pet therapy' per bambini problematici, i quali lo attendono a braccia aperte.
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