Brindisi, 12 febbraio 2013 - E' morto Tommy, il cane meticcio di 13 anni divenuto una celebrità per la sua fedeltà alla padrona che lo ha condotto a varcare quotidianamente l'ingresso della chiesa di Santa Maria degli Angeli, a San Donaci (Brindisi), dove due mesi fa è stato celebrato il funerale della donna, scomparsa a 57 anni.

Ne ha dato notizia Sebastian Mapelli che amministra ora la pagina facebook della madre, Maria Lochi, la donna che si è occupata del meticcio di 13 anni e di molti altri randagi. <Purtroppo devo dare a tutti una triste notizia... Tommy non è più con noi! Si è spento nel sonno alle ore 15:45 a causa di un arresto cardiaco. Riposa in pace caro amico>.

Da domenica scorsa, quando si era diffusa la notizia che Tommy era in fin di vita, ricoverato in una clinica, proprio su facebook erano stati pubblicati numerosi messaggi di incoraggiamento al cane e al padrone che se ne stava occupando. A pubblicarli erano persone da tutta Italia che si erano lasciate commuovere dalla storia del meticcio che andava abitualmente in chiesa e stazionava vicino all'altare accolto da sacerdoti e da fedeli.

Da quando era morta la sua padrona, Tommy andava in chiesa ogni giorno e assisteva alle funzioni, accolto da preti e fedeli, aspettando il ritorno della donna. Nelle scorse settimane il cane era stato al centro di polemiche e infine conteso da più parti, inclusa l'amministrazione comunale di San Donaci. Sulla vicenda di Tommy sono nate molte polemiche soprattutto perché sembra che il cagnolone avesse un regolare padrone prima di arrivare in casa di Maria. Un padrone che ne avrebbe denunciato la scomparsa solo dopo che della vicenda si sono occupati i media nazionali.

Peraltro la signora Maria accudiva molti randagi e ora ci sono quattro cani che sono rimasti senza punti di riferimento. Il figlio, che vive lontano dalla Puglia, spera che qualcuno li adotti, in nome del grande amore della madre verso gli animali.

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