Roma, 22 novembre 2013 - L'azienda Mavical srl, già proprietaria di un allevamento di visoni a Noceto (PR), ha ritirato il progetto che aveva depositato al comune di Modena per la realizzazione in località Portile di un'ulteriore attività capace di contenere 40.000 animali. La mobilitazione nata per impedire la nascita di quello che sarebbe divenuto l'allevamento di animali da pelliccia più grande d'Italia ha contribuito a spingere l'azienda per ora a rinunciare.

<In pochi giorni 14.000 persone hanno sottoscritto una petizione diretta al Comune di Modena per chiedere all'amministrazione di dichiararsi pubblicamente contraria al progetto e di agire affinché non venga realizzato. Sabato 21 dicembre saremo in corteo a Modena perché vogliamo che questi allevamenti siano aboliti, vi sono 200.000 motivi per dire no agli allevamenti di visoni, uno per ogni animale rinchiuso nelle piccole gabbie delle strutture italiane, considerati alla stregua di una merce e uccisi per la loro pelliccia>, affermano i responsabili di Essere Animali.

<Inoltre il Comune di Modena può approvare una mozione che anche la regione Emilia Romagna ha già firmato e con la quale si impegnerebbe a chiedere al Parlamento l'approvazione di una Proposta di Legge per vietare in Italia questa pratica. Sarebbe un segnale importante in vista anche di eventuali futuri insediamenti, un messaggio a chi può legiferare per abolire questi allevamenti, causa di gravi sofferenze agli animali>, ribadisce l'associazione.

Sugli allevamenti di visoni EssereAnimali ha lanciato una campagna e diffuso video relativi alle investigazioni.  Qui la campagna per l’abolizione degli allevamenti di animali da pelliccia
www.visoniliberi.org
Link video: http://youtu.be/BYnD9UhPuB8
www.essereanimali.org
Essere Animali è un'associazione antispecista che promuove attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle persone un cambiamento culturale, sociale e politico volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali. Informazione e attivismo per porre fine alle violenze cui sono condannati miliardi di animali, esseri senzienti come noi che in quanto tali non dovrebbero essere uccisi, sottoposti a sofferenza, privati della libertà e considerati alla stregua di una proprietà.