Roma, 6 dicembre 2013 -   E' fuggita dal circo ed è andata a spasso per al periferia di Roma. A spingere l'elefantessa Mia ad allontanarsi dal circo e ad 'incamminarsi' sulla strada che porta a ridosso del Grande Raccordo Anulare, stamani è stata la fame ma soprattutto "la gola".

Gli elefanti, animali erbivori, sono infatti ghiotti di fogliame ed erba e come una pecorella, seppur di mole molto diversa, verso le 12.30 Mia, da 46 anni al "servizio" di Amedeo Orfei, ha "brucato" lungo via Ugo Ojetti, a Montesacro, fino appunto alle porte del Gra, poi è tornata in via Rossellini ed il suo pasto è finito accanto ad una rotonda, dove i proprietari l'hanno recuperata e portata a casa.

Ma Mia non è una pecora e alcuni cittadini spaventati hanno chiamato le forze dell'ordine, polizia e carabinieri. Il timore era che un innocente spuntino potesse avere conseguenze tragiche se solo l'animale si fosse avventurato nel traffico del Raccordo Anulare. Complice della fuga di Mia, una rete non chiusa ermeticamente del circo che dal 29 novembre ha allestito la sua tenda proprio in via Ugo Ojetti

Ma in un mese a Roma è la seconda volta che un elefante scappa da un circo e la fame sembra essere all'origine delle fughe. Il 7 novembre è accaduto a Ponte di Nona. Ma di sicuro l'animale, di quasi 40 anni, era più scaltro di Mia visto che è andato a procurarsi il cibo, non lungo i bordi della strada, ma direttamente al mercato, dove è stato recuperato dal Corpo Forestale dello Stato.

Ad attirare il pachiderma erano stati i banchi della frutta.  Il circo era stato anche oggetto di una verifica da parte del personale del Servizio Cites di Roma del Corpo forestale dello Stato per accertare
l'idoneità della struttura di detenzione dell'esemplare, così come stabilito dalla legge, e per assicurarsi dello stato di benessere dell'elefante. L'animale, ritenuto imprevedibile  non ha provocato danni.
 

Questa mattina il primo allarme è arrivato verso le 12, 30. All'uscita 11 del Grande Raccordo Anulare, aveva riferito un cittadino, c'è un elefante che bruca. Panico nel quartiere Talenti della Capitale fino a quando gli agenti di polizia, coadiuvati dai dipendenti del circo, non sono riusciti a riportare Mia nel proprio recinto.  Per fortuna nessuno si è fatto male, umano o elefante.
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