Potenza, 30 dicembre 2013 - La notizia è stata riportata dalla Gazzetta del mezzogiorno e ci è stata segnalata da un gentile lettore. Avremmo preferito non scoprire mai che esistono persone ridotte a tali bassezze. Ma, forse, saperlo può aiutare a combatterle.

In un'aiuola, tra i cespugli, in un piazzale di Tre cancelli, a Potenza, è stato trovato un sacchetto dei rifiuti che conteneva la pelliccia, intera, di un cane di piccola taglia. Un cane che, evidentemente, era stato scuoiato da vivo viste le tracce di sangue presenti che, altrimenti, non ci sarebbero state.  La macabra scoperta è stata fatta prima di Natale ad opera di un passante che ha notato, uscire dalla busta, le zampe dell'animale e ha riconosciuto la pelliccia di un cagnolino.

Poiché la zona è di passaggio, la strada porta all'ospedale, è anche possibile che i resti siano stati lanciati dal finestrino di un'auto. Scrive la Gazzetta del Mezzogiorno: <Il cane è stato quindi scuoiato altrove. Il motivo che si nasconde dietro a  questa pratica crudele non è difficile da immaginare. In passato un ristorante potentino fu chiuso dai carabinieri del Nas perché pare servisse carne canina ai suoi clienti. Ma potrebbe trattarsi anche di una «bravata».  Non è la prima volta che a Potenza vengono segnalati e denunciati casi di maltrattamenti di animali. I cani, quelli randagi soprattutto, di solito vengono avvelenati>.

Inoltre, sempre secondo i primi rilievi, i tagli sulla pelliccia del cane farebbero pensare a mani esperte. La speranza, ora, è che l'autore di questo ignobile crimine venga individuato e punito. Sempre che qualcuno si decida ad indagare.
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