Roma, 25 febbraio 2014 - Individuata la macchina utilizzata per l'abbandono del cagnolino nel comune di Ascoli Piceno. L'autovettura, che è sottoposta a fermo amministrativo e pertanto non avrebbe potuto circolare, risulta essere intestata ad una donna albanese con precedenti per stupefacenti, già sottoposta a detenzione carceraria in Italia.

La faccenda, però, si infittisce di mistero sia per la rimozione del post da parte del testimone di quanto accaduto in seguito all'attenzione dei media sul caso e sia per una telefonata anonima ricevuta presso la segreteria del PAE che confermava quanto accaduto fornendoci anche il corretto numero di targa. 

"Essendo in possesso di questi due precisi elementi, considerato che il post del testimone è stato da noi precedentemente acquisito, abbiamo conferito mandato al nostro legale di presentare denuncia querela contro l'autore del reato. - dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli - Ci saremmo aspettati maggiore collaborazione da parte di un ex appartenente all'Arma dei Carabinieri, capisco che non intenda esporsi per evitare eventuali ritorsioni ma addirittura rimuovere il post con la descrizione dei fatti corredato dalle foto dell'abbandono non è giustificabile. Tuttavia lo abbiamo indicato nella nostra denuncia come teste, eventualmente dovrà rispondere di quanto scritto alla Magistratura", conclude la nota di Fuccelli.
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