Roma, 25 marzo 2014 - Era il cane di quartiere a Sora. Tutti, o quasi, gli davano da mangiare. Non dava fastidio a nessuno, tutti lo conoscevano e anche chi con lui non aveva confidenza riteneva fosse buono e quindi "tollerabile". Ma è stato investito e allora le cose sono cambiate. Nessuno sembrava volersene occupare e così una volontaria si è impegnata fino a trovare una casa serena e una soluzione per salvarlo. Cosa che è avvenuta grazie al grande cuore di una ragazza di Roma che ha accolto il canetto paralizzato e lo ha chiamato Nerino. Ora Nerino vive in una splendida casa e non ha bisogno di nulla: a tutto pensa l'amore della fantastica persona che lo ha voluto.
In modo inspiegabile, nonostante la vicenda fosse risolta da tempo, il suo appello è tornato a girare. Ma non c'è da spaventarsi: Nerino è felice e sereno e tanta solerzia dimostra solo il grande amore per gli animali e le creature in difficoltà. Buona vita a Nerino e grazie a tutti coloro che lo hanno aiutato.
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