Johannesburg, 23 luglio 2014 -  Un cacciatore di frodo sudafricano è stato condannato a 77 anni di prigione per avere ucciso tre giovani rinoceronti, mentre il massacro di questi pachidermi per avere il loro prezioso corno non si ferma. "E' una delle condanne più pesanti mai pronunciate (in materia di bracconaggio) e speriamo che rappresenti un messaggio per i bracconieri", ha commentato il portavoce di SanParks (Parchi nazionali sudafricani), Reynold Thakhuli.

La condanna mostra che "i tribunali sono pronti a sradicare la piaga del bracconaggio", ha aggiunto. Mandla Chauke è stato condannato per avere ucciso tre rinoceronti nel celebre parco nazionale Kruger, principale bersaglio dei cacciatori di frodo, molti dei quali provengono dal vicino Mozambico.

Sui 558 rinoceronti abbattuti illegalmente nei primi sei mesi dell'anno, 370 sono stati uccisi nel Parco Kruger. Allo stesso tempo sono stati arrestati 62 cacciatori di frodo. Non solo. La situazione è ormai talmente drammatica in Sud Africa che il parco Kruger sta vagliando un piano per spostare alcuni rinoceronti fuori dalla riserva per proteggerli dai bracconieri.

Lo fa sapere il portavoce del parco William Mabasa, spiegando che non è stata ancora presa nessuna decisione in merito nonostante il parco negli ultimi mesi sia stato pesantamente preso di mira dai cacciatori di frodo. "Non vi è comunque alcuna garanzia che altri parchi siano sicuri, perché i bracconieri si stanno spostando ovunque", ha spiegato Mabasa.
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