Roma, 27 luglio 2014 - Se questo è un cane. Parafrasando altri destini orribili, non si può restare indifferenti dinanzi alla sorte di 17 cani innocenti che hanno vissuto l'inferno nell'indifferenza generale. Succede in Italia, succede nel Lazio, succede a un passo da noi. Il loro proprietario è deceduto e ora si ritrovano in una condizione di totale degrado e abbandono.

Niente cibo, niente cure, nessun aiuto. "In questi lunghi e faticosi anni di volontariato pensavamo di essere temprati, pensavamo di aver visto ogni bruttura ma non si è mai pronti abbastanza. Non si è mai pronti a guardare un indifeso innocente che ha i segni "dell'inferno" negli occhi", scrivono i volontari che hanno scoperto questo orrore e ora cercano di fornire tutto il sostegno necessario. Ma da soli non possono farcela e hanno bisogno di aiuto.

Il racconto di coloro che hanno visto con i loro occhi queste 17 creature prosegue: "Ci era stata segnalata questa emergenza allo sprofondo della campagna Viterbese ma arrivando sul posto siamo rimasti davvero senza parole. 17 cani tra cui molti denutriti, ammassati, feriti, sporchi, pieni di pulci, impauriti. Tutti rinchiusi in un unico gabbiotto, tra loro ci sono alcune femmine in calore martorizzate di continuo".  Il resoconto continua, in tutto il suo orrore: "Alcuni sono in condizioni discrete anche se timidi,  altri sono talmente impauriti che non si sono lasciati neppure avvicinare, tre sono casi davvero disperati e hanno bisogno di cure immediate".

Tra i tanti sfortunati il povero cagnolino che vedete nella foto si è fatto avanti andando incontro ai volontari per elemosinare cibo con  uno sguardo stanco e rassegnato. "E' forse il più anziano - scrivono i volontari - guardare i suoi occhi velati, sofferenti ci ha stretto il cuore, Dio solo sa quanto questi cani indifesi hanno dovuto patire.La situazione è davvero grave e richiede un intervento immediato". 

I volontari presto posteranno tutte le foto di queste creature che cercano accoglienza, stallo e adozione. A breve sul sito www.lavocedelcane.eu comparirà una sezione dedicata a questa emergenza con foto dei cani e aggiornamenti. "Chiediamo aiuto con raccolta fondi per affrontare le spese del ricovero e delle cure che i cani necessitano e preghiamo le associazioni di aiutarci accogliendo almeno un cane. Senza il vostro aiuto concreto non riusciremo ad aiutarli tutti e tutti meritano di ritrovare dignità", concludono i volontari che lanciano un appello commosso: "Non lasciateci soli".
Qui sotto tutti i loro riferimenti.

IBAN: IT34B0760114500000094601374
intestazione: La voce del cane Associazione animalista - str. sammartinese, 63/L - 01100 Viterbo
Ass. La Voce del Cane (onlus) - tel. 347-4374795 Sig.ra Margherita anche sms / 347-4956667  - [email protected] / [email protected]
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