Roma, 25 agosto 2014 – Chiediamo che la Regione Molise approvi il calendario venatorio per la stagione 2014-2015 nel rispetto della guida alla stesura dei calendari venatori redatta dall'Ispra in merito ai tempi e alle specie cacciabili e nel rispetto di ogni singolo parere fornito dall'istituto scientifico ai vertici regionali.

Questo il commento delle associazioni Enpa e Lipu, che si rivolgono al Presidente Di Laura Frattura chiedendo il rispetto di quelle norme e di quei pareri a tutela della fauna e della biodiversità troppo spesso ignorati. “Ci auguriamo che la Regione Molise vari anche quest'anno un calendario venatorio in ossequio alle prescrizioni tecniche dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale senza cedere a richieste che ignorino tali indicazioni o siano in contrasto con i principi basilari della legge quadro 157/92. Preaperture ingiustificate e autorizzazione dell'attività venatoria a cacciatori residenti in altre regioni, sarebbero due provvedimenti che andrebbero in netto contrasto alle prescrizioni tecniche e allo spirito della legge quadro. Considerando, poi, che il Piano faunistico regionale risale al lontano 1998 e quindi scaduto da tempo immemorabile, la cosa sarebbe ancor più grave visto che si configurerebbero anche diversi profili di illegittimità.”

“Confidiamo che la Regione Molise voglia confermare la strada fin qui percorsa e che un atto così importante non solo per lo svolgimento dell'attività venatoria ma anche per la conservazione della natura, sia redatto nel pieno rispetto della legge e delle prescrizioni tecniche fornite dall'Ispra.”
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