In tempi difficili si va sul sicuro. E la moda non sfugge, anche lei, a questa regola. Perciò oggi che c’è la crisi e le donne non sono più tanto spendaccione sono bandite le inutili eccentricità e il gurdaroba femminile vira sui grandi, intramontabili, classici.
Come l’accoppiata bianco e nero che regala sempre piacevoli sorprese. Specie se si snoda sugli abiti col disegno di una immaginaria scacchiera, che ricorda antichi fasti cortigiani. E deve aver pensato a una regina dei tempi d’oggi Anna Molinari quando ha mandato in passerella per il suo marchio principale Blumarine una modella con indosso una cappa di lapin black & white a disegno di rombi, elegante, moderna e al tempo stesso senza tempo. E per rendere il concetto ancora più forte ecco effetti damier anche sulle scarpe con tacco 12 cm, grintosissime ma sempre nel segno della raffinatezza e dello chic dello stile disegnato da Anna Molinari.

Un tocco di rosso
Legato al mondo del gioco delle carte il riferimento al tema del doppio colore sugli abiti di maglia molto teneri e soffici di Angelo Marani coi simboli delle carte che esaltano la femminilità della figura femminile: bicolori anche le scarpe, quasi dei polacchini col tacco a spillo, che slanciano la gamba con un tocco di puro design.
E gioca con quadretti bianco/nero e con le rose rosse la collezione di Moschino Cheap and Chic con soprabiti e abiti molto bon ton ma giovanilissimi perchè in questa fantasia spiritosa. Per le collezioniste questa è l’ultima collezione della linea giovane disegnata da Rossella Jardini, la storica direttrice creativa del brand prodotto da Aeffe. Ora vedremo presto come lavorerà sul filo dell’ironia il nuovo stilista, l’americano Jeremy Scott che ama molto il mondo virtuale. Ha un’aria un po’ da collegiale il quadretto usato da Tommy Hilfiger che rilancia il soprabito come capo icona passepartout, in tinta unita ma profilato col tessuto di lana dell’abito, dritto e molto urban: una combinazione pratica e funzionale, adatta a una donna che esce di casa la mattina e fino a sera non ha tempo per cambiarsi.

Basta un foulard
E così basterà portare in borsa un foulard, una shatush o anche solo una bella spilla vintage per dare un tocco più elegante, adatto anche alle occasioni delle feste.C’è poi un marchio come Pinko che ha realizzato vari abiti, cappotti e accessori a quadretti, e perfino guanti lunghi di tessuto di lana doppiati di neoprene, la nuova vera alternativa alla pelle che sta conquistando sempre più posizioni nelle tendenze delle ultime stagioni. Il brand che ha come patron Pietro Nigra dimostra di avere sempre più energia. Un consiglio arriva anche da una supertop come Cara Delevingne (nella foto al gran gala del Met a New York nel maggio scorso): per rompere monotonia dell’abito nero da sera basterà osare una pochette candida, e il gioco è fatto.