{{IMG_SX}}Roma, 27 agosto 2007 - Il Mondiale di rugby, terzo evento sportivo dopo Olimpiadi e Coppa del Mondo di calcio, viene per la prima volta raccontato e presentato in un libro. Alla vigilia della sesta edizione in programma il prossimo settembre in Francia, "L'anima in mischia", scritto dal giornalista Luca Masotto, raccoglie in 208 pagine storie d'avventura, misteri, sentimenti, aneddoti, immagini simboliche di grandi e piccoli eroi dando una visione anche socio-politica delle venti nazioni partecipanti: l'unita' politica dell'Irlanda, il razzismo mai del tutto sbiadito del Sudafrica, la rincorsa dell'Inghilterra attuale maestra in cattedra, l'obbligo istituzionale di vincere degli "imbattibili" All Blacks che ai Mondiali perdono da vent'anni sul piu' bello.

 

E poi il sogno dell'Italia capace di tenersi stretto l'ovale sotto la spinta culturale della scuola francese, il fascino esotico delle isole del Pacifico, il riscatto della Georgia sulla Russia, il paradosso degli Usa, inaspettati campioni olimpici. Venti squadre, venti modi per avvicinarsi al rugby attraverso cronistorie senza per questo tralasciare gli aspetti tecnici e statistici di ogni nazionale. Alla descrizione grafica delle regole, si aggiunge il riassunto delle cinque edizioni precedenti con le schede dei principali protagonisti e tabelle. Il tutto raccontando l'origine di un torneo che dal 1987, anno della prima edizione, ha lievitato i guadagni, trasformandosi in un evento che coinvolgera' per un mese e mezzo 4 miliardi di telespettatori distribuiti in 250 paesi.