{{IMG_SX}}Parigi (Francia), 19 ottobre 2007 - Crollo francese contro la sorpresa della Coppa del Mondo. L'Argentina di Marcelo Loffreda saluta uno storico torneo iridato con un terzo posto meritatissimo. Lo conquista contro la squadra di Bernard Laporte, battuta per 34-10 a Parigi nella finalina, apparsa nettamente al di sotto delle proprie possibilita', ancora sotto choc dopo l'eliminazione in semifinale contro l'Inghilterra di Jonny Wilkinson.

 

I sudamericani ci mettono un po' di tempo prima di prendere in mano la partita e quando lo fanno ai francesi restano le briciole. Curioso l'epilogo per i due allenatori. Bernard Laporte e Marcelo Loffreda, infatti, erano all'ultima partita sulle panchine di Francia e Irlanda: il primo ha finito la sua esperienza nel peggiore dei modi (criticatissimo, e' anche stata aperta una inchiesta fiscale nei suoi confronti) prima di diventare segretario di Stato allo Sport; il secondo ha invece terminato la sua da eroe, prima di diventare, prima volta per lui, allenatore di un club (quello inglese dei Leicester Tigers).

 

Gia' nella storia perche' in passato non era mai andata oltre i quarti di finale, l'Argentina lascia sfogare la Francia nei primi minuti. Nei primi 20' c'e' subito il botta e risposta tra Elissalde e Felipe Contepomi dalla piazzola (3-3). Al 28' l'accelerazione sudamericana che alla prima occasione va in meta.
E che azione. Sotto l'abile regia di uno straordinario Augustin Pichot (anche per lui addio alla nazionale) l'ovale gira senza venire 'sporcato' dai francesi. Grazie ad una continua ricerca dello sfondamento centrale Felipe Contepomi va in meta.

 

Centottanta secondi e altra meta argentina. Questa volta di ci pensa Hasan Jalil, letteralmente spinto dai suoi compagni oltre la linea. Il primo tempo si chiude cosi' sul 17-3 per gli argentini e con un cartellino giallo per Ibanez e uno per Basualdo (nervosismo protagonista, reciproche scorrettezze).

 

Nella ripresa arrivano altre tre mete argentine e tutte di ottima fattura. Al 12' Corleto innesca l'azione che porta Martin Aramburu alla prima segnatura, poi lui stesso (24') trova lo spazio per la nuova meta argentina. Nel finale, a coronamento di una prestazione ancora una volta straordinaria, ancora Felipe Contepomi a segno: il premio di giocatore dell'anno per la stella della squadra di Loffreda sembra essere vicino. I francesi, invece, riescono a rendere un po' meno pesante il passivo grazie alla meta di Poitrenaud che arriva, pero', con gli argentini in condizioni di inferiorita' numerica (erano in 13 per un giallo a Leguizamon e il temporaneo infortunio a Longo). Ancora una volta, quindi, un fallimento francese: anche 4 anni fa fini' quarta, battuta quella volta dalla Nuova Zelanda (40-13).

 

FRANCIA-ARGENTINA 10-34

TABELLINO

Francia: Poitrenaud; Rougerie (19' st Clerc), Marty (23' st Beauxis), Skrela, Dominici; Michalak, Elissalde (15' st Mignoni); Dusautoir (11' st Martin), Harinordoquy, Nyanga; Thion (20' st Chabal), Nallet; Mas, Ibanez (cap) (1' st Bruno), Poux. A disp. De Villiers. All. Laporte

Argentina: Corleto (34' st Todeschini); Martin Aramburu, M. Contepomi (19' st Senillosa), F. Contepomi, Agulla; Hernandez, Pichot (cap) (28' st Fernandez Miranda); J. Fernandez-Lobbe, Longo, Durand (19' st Leguizamon); Albacete, Alvarez Kairelis (30' st Lozada); Hasan Jalil (30' st Ayerza), Vernet Basualdo, Roncero. A disp. Guinazu. All. Loffreda

Arbitro: Honiss (Nuova Zelanda)

Marcatori: primo tempo: 17' cp Elissalde (F), 20' cp F. Contepomi (A), 28' mt F. Contepomi tr F. Contepomi (A), 31' mt Hasan Jalil tr F. Contepomi (A); secondo tempo: 12' mt Martin Aramburu (A), 24' mt Corleto (A), 29' mt Poitrenaud tr Beauxis (F), 36' mt F. Contepomi tr F. Contepomi (A). Note: primo tempo 17-3 per l'Argentina. Espulsioni temporanee: 44' pt Ibanez (F) e Basualdo (A), 22' st Leguizamon (A)