Freemont, e’ gia’ record per il crossover Marchionne sicuro ”E’ l’auto perfetta”

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Boom di ordini per l’ultimo arrivato del Lingotto. Nel porte aperte di fine maggio oltre 33 famiglie hanno voluto vedere da vicino il piccolo fuoristrada. E tu, cosa ne pensi?

Roma, 14 giugno 2011 –  A giugno il mercato dell’auto italiano sara’ “piu’ frizzante” per Fiat grazie ai nuovi modelli. Cosi’ Luca Napolitano, direttore mercato Italia brand Fiat Automobiles, che parlando ai giornalisti a margine di un convegno organizzato dal Centro Studi Promotor GL Events ha indicato che “a oggi sono gia’ 6mila gli ordini alla rete per il Freemont”, mentre anche quelli per la nuova Ypsilon seguono un andamento positivo e Jeep “fa la sua parte” dopo il lancio dei modelli Compass, Wrangler e Grand Cherokee. Per l’intero 2011 Napolitano stima un mercato dell’auto italiano a 1,810-1,820 milioni di unita’.

Ed e’ proprio il Freemont a stuzzicare la curiosita’ degli automobilisti italiani. Il primo vero crossover di Fiat (seppur ‘fratello’ della Dodge Journey) ha riscosso un grande successo nel ‘porte aperte’ dell’ultimo fine settimana di maggio, quando oltre 33 mila famiglie sono andate a vedere da vicino il piccolo Suv del Lingotto.

“It’s a perfect car”. Cosi’ l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha definito la Freemont, presentata nell’Alessandrino. “E’ una cosa che Fiat non ha mai avuto – ha sottolineato Marchionne – e fa parte dei benefici dell’alleanza con Chrysler. L’ho detto da tempo che avremmo avuto accesso ad una serie di prodotti che non avremmo mai potuto costruire, adesso li abbiamo, bisogna sfruttarli”. Ed ancora Marchionne ha ricordato: “Abbiamo perso la Croma e la Multipla l’anno scorso, erano prodotti importanti, che avevamo bisogno di sostituire. Abbiamo perso anche la Phedra e l’Ulisse, dovevamo rimpiazzarli. Questa macchina e’ entrata nel momento giusto”. “E’ veramente la macchina grande del gruppo Fiat – ha spiegato – non ho nient’altro fino a quando non arrivera’ la Lancia Thema. E’ la macchina piu’ alta sia come volumi di vettura, sia come motopropulsori. E’ completamente diversa dalla nostra storia, e’ veramente un passo in avanti”.
L’ad del Lingotto ha spiegato ancora “che in autunno arrivera’ la trazione integrale e il cambio automatico, quindi cambiera’ il mondo. E’ una cosa che Fiat non ha mai avuto”. “E’ l’inizio di una serie di lanci di vetture – ha detto ancora Marchionne – lo avevamo promesso lo scorso anno, stanno arrivando un po’ alla volta”. “Adesso c’e’ la Panda da lanciare entro la fine di quest’anno – ha proseguito – e’ una grande macchina su cui stiamo puntando molto”. Parlando della nuova auto, il Ceo di Fiat Automobiles, Andrea Formica ha spiegato: “Al lancio la vettura e’ offerta con due motori e due allestimenti, Freemont e Urban. Non esiste una versione base. All’interno di una fascia di 3000 euro si trova l’intera gamma in termini sia di motorizzazioni sia di allestimenti. In autunno saranno disponibili il motore benzina 3.6 V6 da 276 CV e la trazione integrale abbinata al cambio automatico”. Ed ancora Formica ha spiegato che “in Italia Fiat Freemont Urban e’ proposta al prezzo vero di 24.900 euro, comprensivo al lancio perfino di interni in pelle per aggiungere ancora piu’ esclusivita’ ad un equipaggiamento completo”. “Freemont – ha concluso – e’ il primo frutto completo dell’alleanza con Chrysler, riporta Fiat in segmenti importanti per volumi e fatturato, e’ il primo passo di una strategia di prodotto che ci consentira’ di tornare ad essere protagonisti in Europa”.

Primo veicolo Fiat frutto della partnership con Chrysler Group, Freemont tiene a battesimo quell’integrazione industriale tra le due aziende – un ruolo che Marchionne ha definito “prima pennellata del quadro” – che sosterra’ Fiat nel completo rinnovamento della gamma entro 30 mesi e che vedra’ il debutto in anteprima della Nuova Panda al prossimo Salone dell’Auto di Francoforte.  Freemont ha doppia nazionalita’ nasce nello stabilimento messicano di Chrysler a Toluca sulla base del modello americano Journey, ma e’ stato profondamente rivisto dai tecnici e dai designer della Casa torinese per adattarlo alle esigenze ed ai gusti degli utenti europei.

Assemblato nella fabbrica di Toluca dove viene costruita anche la 500, Fiat Freemont evidenzia numerose specificita’ per il mercato continentale (tra cui sterzo e sospensioni) e due gruppi motopropulsori “made in Italy” al 100%. La nuova Fiat viene infatti lanciata esclusivamente con motori 2.0 Multijet 2 di ultima generazione da 140 o 170 Cv – che vengono fabbricati da Fiat Powetrain a Pratole Serra – abbinati a un cambio manuale 6-35 C che Fiat Powetrain costruisce invece nello stabilimento piemontese di Verrone.L’unico gruppo di provenienza americana e’ il Pentastar 3.6 benzina V6 da 276 Cv che, entro fine dell’anno, affianchera’ il 2.0 Multijet 2 da 170 Cv nelle Freemont a quattro ruote motrici.
I motori Multijet 2 e il cambio manuale a 6 marce partono in nave, dopo il trasporto via terra, dal porto di Genova alla volta di Vera Cruz, in Messico. La Freemont compie invece un viaggio verso l’Europa leggermente diverso, in quanto da
Vera Cruz la nave fa rotta verso Livorno, dove le auto vengono sbarcate e stoccate nell’impianto ex Chrysler, dove arrivano anche le Jeep. Freemont beneficia del “saper fare” di Chrysler e delle capacita’ dei fornitori nordamericani per
mettere a disposizione della clientela europea dotazioni di livello elevato, solitamente presenti solo in modelli di segmento superiore, come il clima automatico trizona, l’impianto radio-Cd-Mp3 con schermo touch screen da 4,3 pollici, il trip computer, i comandi audio al volante, il cruise control, il sensore pressione pneumatici (TPMS), il sistema di accesso senza chiave, i sensori parcheggio posteriori, il sedile guida regolabile elettricamente, il child booster (il sedile posteriore che si rialza nella parte centrale per ospitare i bambini) e perfino l’allarme antifurto.
L’elettronica “made in Usa” svolge un ruolo determinante nella qualita’ della vita a bordo ma anche nel controllo della dinamica di marcia e della sicurezza: oltre ai 6 airbag, all’ABS completo di Brake Assist, all’ ESP con Hill-Holder,
Freemont e’ anche dotato – di serie in tutte le versioni – di sistema antiribaltamento (ERM). Questo dispositivo utilizza i dati ricevuti dai sensori dell’ESP per rilevare potenziali rischi di ribaltamento e interviene dosando la forza frenante
inviata alle singole ruote e modulando la posizione della valvola a farfalla. Altra “chicca” che deriva dalla attenzione che negli Usa viene dedicata all’impiego dei veicoli nel tempo libero e’ il sistema intelligente di controllo del traino Trailer Sway Control (TSC), che gestisce la dinamica di marcia in funzione del comportamento di una caravan o di un rimorchio porta barca.

 

Ultima modifica: 16 Novembre 2017